Economia

Confimi Monza Brianza, un anno di presidenza Goretti: il bilancio tra progetti ed idee

Diversi gli ambiti d'azione dell'associazione imprenditoriale: dal lavoro alla formazione, dal credito all'energia fino alle donne e alla finanza. Confimi guarda con fiducia ed impegno al prossimo futuro.

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Un anno può essere lungo, ma anche molto breve. Dipende dall’intensità con cui si vive il passare del tempo e da come si riesce ad impiegarlo. Ed è per questo che il primo anno di Franco Goretti (nella foto in basso) alla presidenza di Confimi Industria Monza e Brianza, nonostante le difficoltà e le limitazioni dovute al Covid-19, può essere sicuramente considerato un tempo ricco di progetti, iniziative ed idee.

Uno spirito pro attivo, che ha coinvolto i diversi ambiti di interesse della territoriale locale dell’associazione imprenditoriale capace di riunire a livello nazionale 45mila aziende, con circa 600 mila addetti complessivi e un fatturato aggregato di circa 85 miliardi di euro annui. Dall’energia all’economia e finanza, dall’imprenditoria femminile a lavoro e formazione, dalle convenzioni alla tesoreria, solo per citarne alcuni.

 

IL COMMENTO DI GORETTI

“Questo mio primo anno al vertice di Confimi Industria Monza e Brianza ha attraversato un periodo non facile per via della pandemia, ma devo ringraziare tutto il Consiglio e i delegati che hanno portato avanti punti importanti del programma di mandato triennale” afferma Goretti, che è anche Direttore Generale e CFO di Assograph Italia, azienda di Cesano Maderno che si occupa da più di trent’anni di progettazione e realizzazione di imballaggi monomateriali protettivi ed ecocompatibili.

“Siamo anche riusciti ad ottenere un risultato soddisfacente dal punto di vista del numero di aziende associate con un aumento del 40% rispetto ad un anno fa – continua – ora dobbiamo proseguire su questa strada con l’obiettivo di recuperare il più velocemente possibile le posizioni che il Covid ci ha fatto perdere e di rafforzare il rapporto con le istituzioni locali per affermare i sani principi di un’imprenditoria sociale”.

Sintetizzare le numerose cose avvenute in Confimi Industria Monza e Brianza nell’ultimo anno è piuttosto complicato. “Mi piace ricordare dal punto di vista della finanza i rapporti privilegiati con le banche che abbiamo messo a disposizione dei nostri associati, ma anche forme agevolate di accesso al credito – spiega Goretti – dal punto di vista dell’istruzione, si è costituito ufficialmente il Gruppo Scuola e Formazione che ha avviato un percorso in grado di offrire al mercato del lavoro le competenze richieste dall’avanzamento tecnologico e dall’industria 4.0 e agli studenti un posto sicuro che si lega alle loro esigenze e capacità”.

“Voglio anche sottolineare la nascita del Gruppo donne imprenditrici di Monza Brianza e Bergamo che ha già avviato diverse iniziative a livello nazionale e locale e del nostro Gruppo Giovani che si sta consolidando in un’ottica interlombarda” continua il presidente di Confimi Industria Monza e Brianza.

FINANZA ED ENERGIA

Per entrare più nello specifico di alcuni ambiti, nel primo anno di presidenza Goretti, che ha anche la delega per economia e finanza, si sono ottenuti interessanti risultati con alcuni istituti finanziari finalizzati ad offrire prodotti customizzati sulle necessità delle aziende associate a Confimi Monza e Brianza.

“Con la Bcc Barlassina sono state aperte linee di credito per smobilizzo di autoliquidanti, con Bnl Paribas sono state sottoscritte agevolazioni per factorizzazioni e mutui a medio termine con impegno a riscontrare le varie domande di affidamento entro 20 giorni di calendario – spiega Goretti – con Credit Credit Agricole, poi, registriamo la creazione di linee di credito assistito per smobilizzo di autoliquidanti, con tassi particolari in quanto trattasi di cessione crediti coperti da assicurazioni su rischi commerciali”.

“Infine abbiamo siglato un accordo con Euler Hermes, leader mondiale dell’assicurazione rischio su crediti commerciali Italia-estero, che permette ai nostri associati di ricevere informazioni commerciali in forma gratuita sino a 20 nominativi e di coprire il rischio commerciale sino al 90% del capitale, anche solo su singoli clienti, se il rating creditizio è riscontrato accettabile da Euler Hermes. Il costo dell’operazione è calmierato in base all’accordo Confimi” continua.

Molto attivo, in questo ultimo anno, anche il fronte dell’energia. “In questi mesi abbiamo lavorato su diversi settori – afferma Rita D’Arenzo (Lux Italia), a cui è stata assegnata questa specifica delega nella territoriale locale dell’associazione imprenditoriale – abbiamo partecipato al tavolo impegno n.12 della mobilità sostenibile e, in tal senso, è stato avviato un progetto di cooperazione con la Provincia di Monza e Brianza che proseguirà nel prossimo futuro”.

“Per quanto concerne l’efficientamento energetico abbiamo toccato vari argomenti e progettualità, focalizzandoci sul progetto delle “Comunità energetiche rinnovabili” che mettono insieme gruppi di soggetti capaci di produrre, consumare e condividere energia e saranno oggetto di prossime iniziative da condividere con i soci” continua.

CONVENZIONI E TESORERIA

“Nel corso di quest’anno si è ampliata la gamma degli accordi siglati dall’Associazione volti a garantire alle aziende associate ed ai loro dipendenti la possibilità di fruire di tariffe agevolate per l’acquisto di beni o servizi” spiega Anna Lisa Fumagalli (nella foto in alto), che ha le delega delle Convenzioni per Confimi Monza e Brianza ed è a capo della Fumagalli Guarnizioni, azienda di Brugherio, nata nel 1962 e specializzata nella produzione di guarnizioni su disegno.

“Tutte le convenzioni sono state pubblicate sul sito di Confimi Monza e Brianza, alla voce servizi per associati, ed ora sono suddivise per categorie per una più agevole consultazione”. Per quanto riguarda la tesoreria, di cui Fumagalli ha la delega, ha giocato un ruolo importante anche il Covid-19.

“L’impegno che la struttura di Confimi Monza e Brianza ha profuso nel seguire tutte le aziende associate nelle loro necessità, che si sono moltiplicate in questo difficile periodo, ha permesso di incrementare la base associativa – afferma la referente – siamo così in linea con gli obiettivi che ci eravamo posti al nostro insediamento il 23 settembre 2020”.

DONNE IMPRENDITRICI

È uno dei settori che ha il maggior margine di sviluppo e Confimi Monza e Brianza, sulla scia di quanto sta avvenendo nell’associazione imprenditoriale anche a livello nazionale, è tra le prime a puntare sulla valorizzazione dell’imprenditoria femminile. La creazione del Gruppo donne imprenditrici di Monza Brianza e Bergamo è solo il tassello iniziale di un mosaico molto ampio.

“Il Gruppo viene fondato a Monza lo scorso marzo pur nel periodo pandemico, ma l’attività di per sé era partita qualche mese prima, con un progetto dedicato all’educazione finanziaria in considerazione del fatto che solo una donna su 5 accede al credito e spesso le attività d’impresa correlate allo sviluppo delle proprie aziende sono penalizzanti per le donne” chiarisce Paola Marras (nella foto in basso), promotrice e presidente delle Donne imprenditrici di Monza Brianza e Bergamo, membro del Consiglio Direttivo Confimi Industria Monza e Brianza e della Giunta nazionale Donne Imprenditrici oltre che titolare di Niklas-Progetti di comunicazione.

“Proprio l’educazione finanziaria è il primo pilastro del mio programma triennale di presidenza – continua Marras – abbiamo lavorato di concerto con i piani nazionali alla definizione di una nuova denominazione di “imprenditorialità femminile”, presentata alla Camera e sostenuta da tutte le forze politiche, un passo importante anche alla luce delle opportunità del prossimo PNRR”.

Altri pilastri del Gruppo Donne imprenditrici di Monza Brianza e Bergamo sono la salute e la medicina di genere, che hanno visto un primo appuntamento, organizzato con il gruppo Synlab CAM Polidiagnostico di Monza e dedicato alle patologie cardiocircolatorie che colpiscono le donne, la trasformazione digitale che avrà un primo evento dedicato al blockchain e la formazione e la crescita di una cultura d’impresa in linea con le trasformazioni che la nostra società, il territorio e noi stessi stiamo vivendo.

RAPPORTI CON LE SCUOLE E FORMAZIONE

La prima azione del Gruppo Scuola di Confimi (Confederazione dell’industria manifatturiera e dell’impresa privata) Monza e Brianza e Confimi Apindustria Bergamo è stata il lancio nel febbraio 2021 di un sondaggio indirizzato a titolari/imprenditori/dirigenti/manager delle aziende associate per individuare i loro reali fabbisogni formativi e quelli dei propri collaboratori, ma anche le reali esigenze in termini di formazione specifica per il personale di qualsiasi livello da inserire in azienda.

Del resto è proprio la necessità di creare un ponte tra mondo dell’istruzione, anche universitaria e le impese, l’obiettivo primario del Gruppo Scuola coordinato da Laura Parigi (nella foto in basso), Amministratore Delegato della NPI Italia e Consigliere di Confimi Industria Monza e Brianza.

Vanno in questa direzione l’Accordo di partenariato, che l’associazione imprenditoriale ha siglato con l’Istituto di Istruzione Superiore “Virgilio Floriani” di Vimercate, la Fondazione ITS Mobilità Sostenibile e la Fondazione EnAip (Ente Acli istruzione professionale) Lombardia, con l’obiettivo di promuovere Percorsi di Orientamento al Lavoro e Apprendistato. Ma anche i contatti avviati con l’IFTS Melzo, l’ITIS “Fermi” di Desio, il Collegio della Guastalla di Monza e il “Don Gnocchi” di Carate Brianza.

Tra le prime attività messe in atto dal Gruppo Scuola di Confimi (Confederazione dell’industria manifatturiera e dell’impresa privata) Monza e Brianza c’è stato il webinar in cui, insieme all’Area Sindacale e Formazione dell’associazione imprenditoriale, si sono approfonditi strumenti, quali l’Alternanza scuola/lavoro, il tirocinio e l’apprendistato, che sono a disposizione delle imprese per accogliere profili e risorse umane da far crescere professionalmente all’interno dell’azienda.

Più recentemente il webinar “Come trovare talenti al Politecnico di Milano e al MIP Graduate Business School ha raccontato i numeri e le novità dei profili in uscita dell’università milanese e della business school collegata, ma anche tutti i segreti per essere efficaci nella ricerca di stagisti.

“Abbiamo avviato anche il progetto “Maestri del lavoro” – annuncia la Parigi – due aziende associate Confimi Monza e Brianza nell’autunno 2021 apriranno le loro porte ai Maestri del Lavoro per visite aziendali di gruppi di studenti da loro organizzate in forma virtuale o in presenza”.

“Obiettivo fondamentale di questo progetto, proposto a titolo gratuito alle scuole da parte di Maestri del Lavoro che volontariamente si prestano a fornire la loro assistenza, è quello di rivolgersi agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado per stimolare esperienze e riflessioni sul mondo del lavoro – continua – vogliamo far capire agli studenti che proprio nel periodo scolastico si delineano molte delle capacità personali che, opportunamente individuate, si consolideranno nel corso degli studi”.

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