Brugherio potrebbe valutare di uscire da Cem. Lo ha spiegato il sindaco Roberto Assi durante una conferenza stampa, definendosi “insoddisfatto” della qualità del servizio erogato. Piazze sporche e la necessità di ripetute segnalazioni sono le cause di una riflessione in corso che potrebbe anche portare, in ultima analisi, alla clamorosa scelta di abbandonare l’azienda pubblica di igiene ambientale cui Brugherio aderisce da decenni. “Il problema non è il personale operativo su Brugherio – ha spiegato Assi – che è sempre collaborativo anche oltre l’ordinario pur di rispondere alle nostre segnalazioni e richieste. Il problema è invece strutturale. Credo che l’espansione dell’azienda su scala sovra-provinciale degli ultimi tempi possa avere generato, quanto meno sul nostro territorio, un calo del livello qualitativo. Certo, ad ogni segnalazione Cem provvede in tempi anche rapidi, ma non è pensabile che un’Amministrazione debba intervenire settimanalmente“.
E, a chiudere: “o si cambia registro o come ha già fatto Monza potremmo, previo accordo in maggioranza, valutare scelte diverse“.
“LA STRAGE” DI CAPODANNO A BRUGHERIO
La goccia che ha fatto traboccare il vaso nel rapporto tra Comune di Brugherio e Cem, ha detto Assi, è stata sicuramente la gestione della pulizia di strade e piazza dopo Capodanno, una notte fuori dall’ordinario un po’ in tutte le città, ma che a Brugherio si è tradotta in aree pedonali ridotte a campi di battaglia ancora al terzo giorno dell’anno. Il concetto di Assi è netto: “paghiamo per un servizio e deve essere all’altezza”.
LE TAPPE DELLA SPORCIZIA URBANA A BRUGHERIO
Nel mirino, sulla questione del servizio di Cem a Brugherio, ci sono aree pedonali e piazze, in testa Parco Miglio, ma anche piazza Togliatti nel quartiere Ovest e piazza Virgo Fidelis di San Damiano. “E’ vero che si tratta di un servizio più immediato di altri da valutare – ha detto il vicesindaco Mariele Benzi – ma la maggior parte delle segnalazioni che riceviamo, io stessa che non mi occupo di questo settore, hanno a che fare con la sporcizia sulle strade”. In modo particolare il disagio è vissuto la domenica. Anche per questo un mese e mezzo fa il Comune ha concordato con Cem un servizio straordinario dedicato alla pulizia delle aree pedonali la domenica mattina, “ho fatto più volte il giro dei luoghi sensibili e ho addirittura pensato che il servizio non fosse partito“, ha detto Assi, aggiungendo che “gli studi di valutazione dei servizi da quest’anno sono un obbligo di legge legati al bilancio. Di certo quello di nettezza urbana verrà analizzato con attenzione”. Tra le note dolenti, ha spiegato l’Amministrazione, ci sarebbero anche i ritardi ripetuti nelle aperture domenicali dei parchi cittadini e la gestione dei cestini.
In quanto azienda pubblica di cui anche Brugherio fa parte, Cem non sarebbe legato all’ente pubblico da un appalto con data di scadenza definita, passaggio questo che, ha spiegato il sindaco, renderebbe l’addio meno problematico.
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