Sofferta, ma meritata. La vittoria del Renate sul Tuttocuoio si fa attendere per 81 minuti, ma grazie al colpo di testa di Dragoni, i ragazzi di Foschi interrompono la serie di quattro pareggi consecutivi e tornano a conquistare la piena posta in palio, che mancava dal 20 novembre (2-0 contro la Lupa Roma). I nerazzurri salgono a quota 29 e chiudono alla grande un girone d’andata a dir poco superlativo. Il campionato però non si ferma, e già venerdì sarà prima giornata di ritorno, sul campo dell’Olbia.
Nella gara che conclude il girone d’andata, mister Foschi deve fare i conti con tre assenze. Al lungodegente Savi si aggiungono gli squalificati Pavan e Napoli, appiedati dal Giudice Sportivo per una giornata. Rispetto al match contro il Como, non cambia il pacchetto difensivo, mentre a centrocampo tornano Scaccabarozzi e Graziano dal 1′, con Palma nel ruolo di play nel cuore della mediana. Davanti, stante l’assenza di Napoli, sono Anghileri e Florian i supporti di bomber Marzeglia. In casa Tuttocuoio, l’unico assente è Berardi (al suo posto il giovane Lo Porto), confermato il 4-3-1-2 con Masia dietro le punte Tempesti e Shekiladze, senza dubbio il giocatore più talentuoso della rosa allenata da mister Fiasconi.
Dopo una prima fase di studio, sono le pantere a farsi pericolose per prime al 13’: Florian appoggia dietro a Scaccabarozzi, destro a giro che Nocchi respinge in qualche modo, ma il tap-in di Marzeglia da buona posizione vola sopra la traversa. Al quarto d’ora esatto, Di Gennaro scodella un cross perfetto dalla trequarti, ma è bravissimo Borghini ad anticipare Marzeglia e a regalare solo un corner agli uomini di Foschi, che ne collezionano quattro in rapida successione. Renate in avanti alla ricerca del vantaggio, ma ci vuole molta pazienza contro i giovani pisani, che dopo 5-10′ di sofferenza, si riorganizzano al meglio e concedono meno spazio ai brianzoli. Renate un po’ troppo frenetico, smanioso di sbloccare la situazione di parità, ma manca sempre precisione nell’ultimo passaggio. E così, allo scoccare del 46′, Guida rimanda i due undici negli spogliatoi sul punteggio di 0-0. Per gli uomini di Foschi, la supremazia territoriale non basta. Nella seconda parte del match ci vorrà qualcosa in più per piegare la resistenza del club di San Miniato.
Squadre di nuovo sul rettangolo di gioco del “Città di Meda”, nessuna variazione rispetto ai 22 iniziali. Il copione non sembra cambiare, con le pantere sempre a trazione anteriore, mentre il Tuttocuoio aspetta e prova a ripartire. I primi 15′ volano via senza sussulti, e allora mister foschi si gioca la prima carta. Lavagnoli al posto di Graziano, con Anghileri che torna nell’originario ruolo di terzino e capitan Malgrati avanzato davanti alla difesa. Il cambio passo però, non arriva, e al 25′ ad interrompere l’apatia in campo con una bella giocata personale ed un sinistro dai 25 metri che termina a lato della porta coperta da Cincilla. Un minuto dopo, il Renate. Il cross di Anghileri arriva sulla testa di Florian, che non riesce a dare sufficiente potenza per battere Nocchi. Al 28′ occasionissima nerazzurra. Teso, in inusuale sganciamento offensivo, trova il modo di recapitare il pallone a Marzeglia, che davanti all’estremo difensore pasticcia e si fa ribattere la conclusione a botta sicura. Il forcing nerazzurro trova sbocco al 37′: all’ennesima sovrapposizione, la palla di Anghileri trova la testa di Dragoni, con la sfera che “bacia” il palo e gonfia la rete. E’ la prima rete stagionale per la mezzala lodigiana, una marcatura che rischia di essere pesantissima per l’economia del campionato brianzolo. Nel finale il Tuttocuoio, che non ha mai creato pericoli, guadagna un corner con 30” sul cronometro. Sale anche Nocchi per l’ultimo disperato tentativo di acciuffare l’1-1, ma Malgrati spazza l’area, ed il destro dal limite di Picascia termina metri e metri lontano dalla porta di Cincilla. Finisce in festa al “Città di Meda”, il Renate è quinto a pari merito con il Piacenza.
TABELLINO
RENATE – TUTTOCUOIO 1-0
RENATE (4-3-3): Cincilla; Di Gennaro, Malgrati, Teso, Vannucci; Graziano (15′ st Lavagnoli), Palma (33′ st Dragoni), Scaccabarozzi; Anghileri, Marzeglia, Florian (29′ st Santi). A disposizione: Merelli, Mora, Schettino, Stefanelli, Galli. All. Foschi
TUTTOCUOIO (4-3-1-2): Nocchi; Borghini (23′ st Mulas), Bachini, Falivena, Lo Porto; Provenzano, Caciagli, Picascia; Masia (31′ st Pellini); Tempesti, Shekiladze (29′ st Merkaj). A disposizione: Cappellini, Zenuni, Tiritiello, Siani, Serinelli, Frare, Gelli. All. Fiasconi
ARBITRO: Sig. Guida di Salerno (Sig. Saccenti di Modena – Sig. Marchi di Bologna)
RETE: 37′ st Dragoni
NOTE: Giornata fredda e soleggiata, terreno di gioco in discrete condizioni. Ammoniti Graziano, Vannucci, Anghileri (R), Merkaj (T). Calci d’angolo: 7-2 per il Renate. Recupero: 1′ pt + 3′ st. Spettatori: 200 circa.
Fonte Renate Calcio
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