In risposta alla crescente preoccupazione per la sicurezza nelle farmacie, è stato siglato oggi un importante accordo tra la Prefettura di Monza e Brianza e le associazioni di categoria per l’implementazione di sistemi di video sorveglianza all’avanguardia. Il protocollo d’intesa, frutto di mesi di tavoli di lavoro e collaborazione tra le parti interessate, mira a proteggere i lavoratori delle farmacie e i clienti dalle sempre più frequenti rapine e aggressioni. Questo accordo rappresenta un passo significativo verso un ambiente più sicuro per tutti coloro che operano e frequentano questi importanti centri di assistenza sanitaria.
A Monza e Brianza nel 2021 le rapine sono state 7, nel 2022 12, nel 2023 se non contano 11: “Non sono dati allarmanti – ha sottolineato il Prefetto, Patrizia Palmisani – Ma bastano per fare alzare la soglia di attenzione sul fenomeno”.
Secondo i termini del protocollo, le farmacie aderenti installeranno sistemi di video sorveglianza ad alta definizione, dotati di tecnologie avanzate di riconoscimento facciale e di registrazione continua direttamente collegati con le centrali operative delle Forze dell’Ordine. Questi sistemi permetteranno alle autorità di monitorare attentamente le attività all’interno e intorno alle farmacie, fornendo una deterrenza efficace contro atti criminali e facilitando le indagini in caso di incidenti.
L’implementazione di questi sistemi non solo aumenterà il livello di sicurezza per i dipendenti e i clienti delle farmacie, ma contribuirà anche a dissuadere potenziali malintenzionati, riducendo così il rischio di rapine e aggressioni. Inoltre, la registrazione delle attività sarà un prezioso strumento per le forze dell’ordine nell’identificazione e nell’arresto dei responsabili di atti criminali.
L’accordo, oltre alla Prefettura brianzola, coinvolge l’Ordine dei Farmacisti Milano, Lodi, Monza e Brianza, Federfarma Milano-Lodi-Monza e Assofarm Lombardia, e costituisce una pietra miliare nell’implementazione di misure preventive e di contrasto.
“Dopo i provvedimenti presi con medici e infermieri, oggi sotto la lente di ingrandimento i farmacisti, che parteciperanno anche a dei corsi di formazione” prosegue il Prefetto.
Il prossimo passo di questo titanico progetto di sicurezza coinvolgerà gli operatori sanitari del 118.
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