Cronaca

Monza, emergenza amianto: istituita l’area rossa. Mascherine, finestre chiuse e non solo

I cittadini residenti e gestori di attività commerciali chiamati ad adottare misure precauzionali

mascherina freeweb
- Foto d'Archivio

Dopo il violento nubifragio che ha colpito la città di Monza lo scorso 21 luglio, è emerso che alcuni edifici hanno subito danni al tetto contenente fibre di eternit. Per gestire l’emergenza sanitaria derivante dalla dispersione di amianto, il Comune di Monza ha istituito un’area rossa nella zona interessata dalle conseguenze del maltempo. Dal 23 al 31 luglio 2023, saranno avviati interventi di bonifica che riguarderanno superfici pubbliche e private, compresi balconi, con l’ausilio di piattaforme telescopiche con cestello. L’area oggetto di restrizione comprende parte di Viale Europa, Via Don Minzoni, Via Calatafimi e Via Marsala, coinvolgendo sia proprietà private che aree verdi di proprietà del Comune di Monza.

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“Visto il Rapporto di Servizio della Polizia Locale del 22/07/2023, eseguito a seguito di sopralluogo in via Europa n. 23 in ausilio ai Vigili del Fuoco di Monza e su richiesta degli stessi, si rileva che nell’immobile è stato riscontrato un distacco parziale del tetto con spargimento di eternit – si legge nell’ordinanza a firma del sindaco Paolo Pilotto – Preso atto che il cedimento dell’apposto sistema di composizione del tetto di cui sopra, composto da una porzione consistente di eternit, ha causato lo spargimento dello stesso sull’area adiacente che interessava sia il suolo pubblico che quello privato, nello specifico su viale Romagna, via Europa, via Don G. Minzoni e sulle aree confinanti, nonché all’interno dei cortili privati limitrofi; considerata prioritaria la gestione dell’emergenza sanitaria determinata dalla dispersione di amianto e che, pertanto, dal 23 luglio al 31 luglio 2023 sono previsti interventi di bonifica che riguarderanno superfici pubbliche e private compresi balconi il cui accesso avverrà mediante l’utilizzo di piattaforme telescopiche con cestello”.

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MASCHERINE, LAVARE LE SCARPE FINESTRE CHIUSE

Al fine di garantire la sicurezza dei cittadini coinvolti, l’Agenzia Tutela della Salute in Brianza ha fornito indicazioni precise da seguire per tutto il periodo di intervento. I residenti nell’area interessata dovranno indossare una mascherina FFP2 ogni qualvolta escono dalle proprie abitazioni e transitano nel perimetro oggetto di restrizione. Si raccomanda inoltre il lavaggio con acqua delle calzature utilizzate all’esterno, sempre con l’utilizzo di maschera protettiva. Le finestre delle abitazioni dovranno essere mantenute chiuse, con le tapparelle abbassate o gli scuri chiusi, per agevolare le procedure di bonifica. Per gli impianti di condizionamento che prevedono la captazione di aria dall’esterno, si consiglia la sostituzione dei filtri alla conclusione delle attività di bonifica.

Il Comune di Monza ha emanato l’ordinanza per rendere obbligatorie queste misure precauzionali per tutti i residenti, amministratori condominiali, operatori commerciali e gestori di attività produttive presenti nell’area interessata. Chiunque violi tali disposizioni sarà soggetto a sanzioni amministrative che vanno da € 25,00 a € 500,00, con un minimo di € 50.

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