Paura questa mattina a Monza, in un cantiere edile in via Respighi. Alle ore 9.50 circa, un operaio 32enne, di origine straniera, si è arrampicato su una gru seminando il panico. Le cause del gesto, a suo dire, sarebbero da ricondurre a una serie di pagamenti che non gli sarebbero stati corrisposti. Una versione, quella fornita dal giovane, che i Carabinieri di Monza, prontamente intervenuti, stanno verificando.
A trarre in salvo il 32enne, facendolo ragionare, proprio il negoziatore del Comando Provinciale di Monza e Brianza che, dopo oltre 30 minuti, lo ha convinto a scendere.
L’operaio, assunto regolarmente, si era arrampicato ad altro 10 metri di altezza. A dare l’allarme sarebbero stati proprio i suoi colleghi.
Sul posto anche i Vigili del Fuoco con l’autopompa di Desio, quella di Lissone, l’autoscala di Monza e il carrosoccorso, oltre ad un’ambulanza della Croce Rossa. L’uomo, una volta posto in sicurezza, è stato condotto all’ospedale San Gerardo di Monza per accertamenti.
Per consentire le operazioni di soccorso è stato chiuso temperamento il tratto stradale interessato.
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