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Svista Dance: a Monza partono i corsi di danza per ciechi e ipovedenti

Partono i corsi: ecco i dettagli per prendere appuntamento e scegliere la classe più adatta

Ballet dancing

E’ pronta ad aprire ufficialmente le porte Svista Dance, la scuola di danza monzese per non vedenti e ipo-vedenti. Qualche mese fa, avevamo intervistato Valentina Bertani, promotrice del progetto insieme alle amiche e colleghe Virginia Fumagalli, ipovedente e Cinzia Manzoni, normodotata.

“La danza mi ha aiutata a crescere e ad affrontare le malattie oculari che si sono presentate durante gli anni. La pratica di questa disciplina mi ha permesso di sbloccare meccanismi interiori viziati da preconcetti – ci aveva raccontato – ciò che mi piacerebbe comunicare durante la realizzazione di questo progetto è proprio la sensazione di essere liberi e indipendenti”.

Ora, grazie al finanziamento della Fondazione della Comunità di Monza e Brianza sul progetto “Ripartiamo in sicurezza!”, ai “The Senators Gate 32 Milano Chapter” e Gate 32, i corsi di Svista Dance possono finalmente accogliere bambini, ragazzi e adulti che vogliono cimentarsi in questa disciplina.

IL PROGETTO

Il progetto Svista Dance, dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Monza, nasce dalla volontà di rendere accessibile lo studio della Danza a persone con disabilità visiva.

Negli ultimi anni sono nati nel mondo numerosi progetti analoghi basati sulla convinzione, da noi pienamente condivisa, che questa disciplina possa essere una risorsa preziosa per sviluppare competenze importanti per ipovedenti e ciechi.

Durante le lezioni di danza, in un clima piacevole e stimolante, si eseguono esercizi mirati allo sviluppo dell’equilibrio, della coordinazione, della flessibilità e dell’orientamento.

Allieve e allievi, guidati dalle insegnanti, impareranno a muoversi autonomamente nello spazio e, con il supporto della musica, impareranno a coordinarsi in modo armonico interagendo tra di loro.

Migliorando progressivamente la percezione del proprio corpo, dello spazio circostante e infine degli altri ballerini, la danza offre un’esperienza gratificante in grado di rafforzare l’autostima e la sicurezza in sé stessi.

Come si sviluppa il progetto?

Il progetto è rivolto a persone di ogni età ipovedenti e non vedenti a partire dai 7 anni; alle persone interessate verrà proposto un primo incontro individuale durante il quale potranno conoscere le insegnanti e ricevere indicazioni più dettagliate sullo svolgimento delle lezioni.

Gli incontri individuali saranno su appuntamento presso la sede dell’Unione UICI di Monza via Tonale, 4, a Monza dalle ore 15 alle ore 18.

Potrete fissare il vostro incontro telefonando alla segreteria al numero 039 232 6644 e al numero 339.3902502 (Valentina).

Successivamente verranno formate le classi in base alle fasce d’età dei partecipanti e degli impegni scolastici o lavorativi degli allievi.

 

 

 

 

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