Morte cerebrale per la 38enne di Desio ricoverata al San Gerardo da martedì 6 marzo, in seguito all‘arresto cardiaco che l’ha colpita dopo l’anestesia che le è stata praticata prima di sottoporsi a un intervento di chirurgia estetica presso uno studio di Seregno.
La donna stava per sottoporsi a un intervento di chirurgia estetica ai glutei, quando è stata male. Soccorsa da medici del Servizio Emergenza Urgenza, dopo le prime manovre rianimatorie, era stata trasportata d’urgenza all’ospedale, dove era ricoverata in gravissime condizioni nel reparto di Neurorianimazione.
“Si comunica che le condizioni cliniche della paziente, critiche sin dall’ingresso in Terapia Intensiva Neurochirurgica della ASST-Monza, si sono progressivamente aggravate nelle ultime ore – si legge nell’ultimo bollettino medico diramato a seguito della riunione del collegio medico-legale – Le terapie neuroprotettive effettuate, in particolare l’ipotermia terapeutica, non sono state sufficienti a frenare l’evoluzione del danno cerebrale iniziato al momento dell’arresto cardiocircolatorio. Gli accertamenti atti a definire l’entità del danno cerebrale post-anossico effettuati in questi giorni (Tac, angioTAC, Risonanza Magnetica e neurofisiologia) convergono nel descrivere l’evoluzione di un quadro di coma postanossico con aumento dell’edema cerebrale e la comparsa di lesioni ischemiche diffuse conseguenza del prolungato arresto di circolo. La paziente presenta da stamattina i criteri clinici di morte cerebrale“.
I famigliari sono stati informati dell’evoluzione negativa del quadro clinico. Hanno espresso volontà di donare gli organi.
