Attualità

Lissone, Desio, Muggiò a Regione Lombardia: situazione Trenord insostenibile

E' stato istituito il "Tavolo di lavoro Milano - Chiasso" in merito a ritardi crescenti, soppressioni delle corse e sovraffollamento dei convogli sulle line S9 e S11.

stazione-lissone-treno-pendolari-mb

Sindaci di Desio, Lissone e Muggiò di nuovo in Regione per denunciare ancora una volta la situazione insostenibile del servizio ferroviario di Trenord sulle linee S9 e S11. Nel corso del “Tavolo di lavoro Milano-Chiasso” di ieri, 14 giugno, i primi cittadini hanno riportato l’esasperazione dei pendolari che ogni giorno vivono ritardi crescenti, soppressioni delle corse e sovraffollamento dei convogli causato dalla riduzione delle composizioni dei treni.

Quella di ieri è l’ennesima azione, dopo lettere e incontri, che i tre sindaci hanno intrapreso per cercare di migliorare l’odissea delle migliaia di pendolari che utilizzano quelle due linee.

Il sindaco di Lissone Concetta Monguzzi, insieme ai colleghi di Muggiò, Maria Fioriti e Roberto Corti Desio, è stata ricevuta a Palazzo Lombardia dall’assessore ai Trasporti, Claudia Terzi. Assente invece Trenord.

INTERVENTI

Fra le novità prefigurate da Regione Lombardia, figura che le linee S10 e S40 dal prossimo 2 settembre partiranno da Como anziché da Albate, eliminando così le interferenze con la S11 che continuerà ad attestarsi a Como e a Chiasso alternativamente. Inoltre dal 22 luglio ai primi di settembre, a causa dei lavori sulla galleria di Cucciago, i treni della Linea S11 diretti a Milano partiranno da Carimate. Ciò comporterà, in questo periodo, un vantaggio per i pendolari di Desio, Lissone e Muggiò, in direzione Milano, perché la tratta sarà più breve e i treni meno affollati.

IL COMMENTO DEI SINDACI

“Sappiamo che non esistono soluzioni facili a problemi complessi – dichiarano i sindaci  – abbiamo condiviso lo spirito propositivo dell’assessore Terzi, già a conoscenza delle difficoltà quotidiane con cui devono fare i conti i nostri pendolari. Ci sono state prospettate soluzioni per la linea S11, mentre permangono preoccupazioni sul futuro della linea S9 i cui tassi di soppressione restano molto più alti della media della regione. L’assessore Terzi ha garantito la massima attenzione in merito. Il canale di confronto aperto con Regione Lombardia è positivo. Tuttavia i problemi del trasporto ferroviario incidono, ogni giorno, sulla vita di migliaia di persone. Donne e uomini che si spostano con i treni per andare a lavorare o a studiare. Per questo continuiamo a mantenere alta l’attenzione, anche se cominciamo a intravedere delle soluzioni. Il canale di confronto aperto con Regione Lombardia è positivo”.

I Sindaci hanno rinnovato la richiesta a Trenord la possibilità che, in determinate condizioni, i treni diretti possano essere fatti fermare a Desio e Lissone per “recuperare” i ritardi o le soppressioni dei treni delle Linee S9 e S11.

INTERVENTI TECNOLOGICI

I miglioramenti tecnologici sulle linee, in corso, saranno completati nel 2019 con un unico “punto di gestione” della rete dal posto centrale di Milano Greco. In questo modo la linea godrà quindi di una miglior gestione della circolazione dei treni, un più ampio margine di flessibilità nella rimodulazione degli orari in favore dei pendolari e ai viaggiatori saranno garantite informazioni più tempestive di quelle attuali: Regione Lombardia, infatti, ha sollecitato Trenord in questo senso.

IL COMMENTO DI REGIONE

“Attraverso le novità tecnologiche che interesseranno le tratte S9 e S11 contiamo di offrire un servizio migliore alle migliaia di pendolari che ogni giorno si spostano dalla Brianza per raggiungere Monza, Sesto San Giovanni o il capoluogo Milano, sia per lavoro che per studio – dichiara Claudia Terzi, assessore regionale alle Infrastrutture – provvederemo ad affinare tutti i dettagli entro la fine di agosto, in modo tale da essere pronti ad applicarle nel mese di settembre quando il carico dei passeggeri ritornerà a pieno regime.
Le modifiche inerenti i treni in transito in Svizzera verranno attivate il 2 settembre 2018 e comporteranno da subito dei vantaggi in termini di efficienza sulla linea S11. Sappiamo che la pazienza dei viaggiatori è spesso messa a dura prova, l’impegno di Regione, per quanto di sua competenza, va nella direzione di voltare pagina rispetto a un servizio finora non all’altezza“.

LE DURE PAROLE DELLA LEGA

Al confronto erano presenti anche il consigliere regionale leghista Alessandro Corbetta e il commissario provinciale del Carroccio e consigliere provinciale Andrea Villa che hanno commnetato: “Regione Lombardia sta facendo tutto quanto di propria competenza per garantire un servizio migliore ai pendolari lombardi, non si può dire lo stesso di Trenord che, ormai da tempo, ha assunto un atteggiamento poco collaborativo con gli utenti, i sindaci e la stessa Regione Lombardia”

“Ci aspettavamo – spiegano Corbetta e Villa – la presenza di Trenord a questo tavolo, vista la competenza diretta su alcuni gravi disservizi. Evidentemente Trenord aveva di meglio da fare che rendere conto agli amministratori locali e a Regione Lombardia. I pendolari – continuano Corbetta e Villa – pagano per avere un servizio che sia all’altezza di una regione come la Lombardia e per questo motivo chiediamo un forte cambio di passo a Trenord nella gestione delle corse e nei rapporti con gli utenti e le istituzioni che rappresentano i cittadini”

NUOVO CONFRONTO

Il “Tavolo di lavoro Milano-Chiasso”, richiesto dai sindaci sarà riconvocato dopo la metà di settembre per effettuare una prima valutazione sugli effetti delle novità introdotte.

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.