Economia

Primo Maggio: in piazza uniti per maggiore sicurezza sul lavoro

Il Primo Maggio si festeggia anche a Monza, in piazza Roma Arengario, ma secondo CGIL CISL e UIL non siamo ancora usciti dalla crisi.

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Quest’anno il tema scelto per celebrare il Primo Maggio a livello nazionale è quello della sicurezza. Un argomento da sempre scottante i cui dati non sono ancora del tutto rasserenanti, neanche il Lombardia. Rita Pavan, segretaria CISL di Monza e Brianza, ci racconta la situazione nel nostro territorio, in una cornice di drammatica attualità che ha visto, proprio pochi giorni fa, un lavoratore perdere la vita nella serata di venerdì 20 aprile in una azienda di via dell’Artigianato, a Bellusco. “Una vicenda che – sottolinea la Pavan- deve ricordarci di occuparci di questo tema tutto l’anno, non solo prima e durante le celebrazioni del Primo Maggio”.

Incidenti sul lavoro a Monza e Brianza: i dati

I dati risalgono al 2016, ma possono restituire una fotografia attuale piuttosto efficace. 8161 le denunce di infortunio a Monza e Brianza, di cui 12 riguardanti incidenti mortali. 238, invece, le malattie così dette “professionali” diagnosticate e segnalate. I dati sono forniti dall’INAIL. Adele Parente, segretario UIL di Monza e Brianza, pone invece l’accento sull’intraprendenza genetica del nostro territorio, che però deve far sì che tutti i soggetti collaborino tra di loro per garantire non solo la sicurezza, ma anche un nuovo investimento occupazionale, a partire dalla scuola.

“Sono passati 10 anni dall’apertura ufficiale della crisi- sottolinea Maurizio Laini, segretario generale CGIL Monza e Brianza- e solo adesso, con una certa cautela si comincia a dire che ne siamo fuori. Io più che di celebrazione del Primo Maggio parlerei di un leccarsi le ferite“. Riferendosi ai dati circa gli incidenti mortali sul lavoro, Laini considera la percentuale che riguarda il territorio di Monza e Brianza comunque importante ( il 9% della Lombardia) anche se, probabilmente, la spiegazione sta nel fatto che la Monza manufatturiera sta riprendendo i ritmi del 2008 e quindi di conseguenza anche gli incidenti aumentano.

Le ferite, dunque, del mondo del lavoro si stanno appena arginando, ma ancora, sottolineano in coro i sindacalisti, non si può propriamente festeggiare. Il territorio di Monza e Brianza non ha ancora ripristinato i valori della pre-crisi, non solo, anche la qualità del lavoro stesso è molto scadente perché considera anche il precariato, che nel 2008 era molto inferiore, e un tipo di retribuzione spesso non adeguata.

Conclude Laini: “Quest’anno festeggeremo comunque a Monza. Dalle ore 17, in piazza Roma Arengario ci saranno musica, pane e salame e Nutella. Non mi sento, in questo 2018, di chiamarla festa del lavoro, ma mi auguro che il 2019 sia il passo avanti definitivo per il superamento della crisi”

Se volete trascorrere il Primo Maggio a Monza, quindi vi ricordiamo l’appuntamento all’incontro dal tema Sicurezza: il cuore del Lavoro. Dalle ore 17  presidio in Piazza Roma Arengario con il gruppo MITOKA SAMBA, interventi dei delegati CGIL, CISL, UIL di Monza e Brianza e il comizio conclusivo di Maurizio Laini, segretario generale CGIL Monza e Brianza. Alle ore 19 aperitivo con pane- salame- nutella.

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