Attualità

Villa Reale, bando privatizzazione: il Tar rinvia. «Ancora settimane»

Rinvio a nuova destinazione di competenza. Ergo, nulla di fatto

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Rinvio a nuova destinazione di competenza. Ergo, nulla di fatto. Era oggi la data dell’udienza per il ricorso al Tar contro il bando di privatizzazione di Villa Reale, presentato da Legambiente in accordo con il comitato “La Villa Reale è anche mia” nel settembre 2011 e avente come oggetto la legittimità del bando con cui la reggia piermariniana si sta rifacendo il look e la gestione dei prossimi vent’anni.

«Il presidente della sezione ha ritenuto opportuno rinviare a una nuova destinazione la competenza del caso, – commenta Bianca Montrasio, portavoce comitato “La Villa Reale è anche mia” – si parla di qualche settimana, anche se avevano già a disposizione l’occorrente. Aspettiamo».

Nel frattempo, per ingannare il tempo, per riavvolgere il nastro del caso o per i nostalgici, la memoria internettiana è sempre foriera di curiosità: digitare per credere. Sul motore di ricerca per antonomasia, Google, scrivendo “monza villa reale tar”, tra i primissimi risultati apparirà un articolo dal blog del Pd Monza, datato settembre 2011, una vita (politica) fa, dal titolo poco equivocabile: “Villa Reale: ricorso al Tar, l’appalto è illegittimo!”.

Erano i tempi della battaglia, della raccolta firme contro il bando, con il Pd che spese nomi e risorse importanti. Una vita (politica) fa, appunto.

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