Carnate vince la prima partita del ritorno 3-2 a Longone al Segrino: 27-25, 22-25, 25-16, 16-25 e 6-15. Come Lazzaro il team di mister Mapelli risorge dopo un terzo set mortale, spezzando la difesa e resistenza della squadra di Longone con rabbia ed orgoglio.
E’ una gara che vede le ospite triomfare sulla lunga distanza, come ormai d’abitudine: il quinto tie-break del campionato chiuso a favore della squadra brianzola.
Primo set: Le ospite iniziano promettendo bene 2-6, ma subito smentiscono. Carnate tira in rete o fuori e sbaglia due battute in fila 9-7 e 13-9. Di potenza si torna a 13-12. Longone si porta avanti, Carnate accorcia 16-15 e 17-16. L’arbitro giudica un parallello out 23-22. Zaltron è sempre in punto avanti, Carnate si oppone un paio di volte, finche l’opposto trova il buco nel mezzo della difesa 27-25.
Secondo set: si gioca alla pari per lungo tempo. A 13-16 Zaltron chiama tempo, e fa 16-17. Carnate ritenta 16-20, Longone si fa vicino 18-20. Le ospite riaprono il gap 19-23. Un fine-set con tante battute errate 20-24. Il palleggio sfrutta al meglio una ricezione a filo rete: 22-25.
Terzo set: da 6-8 Longone fa una serie di battute che inchiodano Carnate 13-8 e 15-9. Crisi profondi, Carnate sembra un morto che camina 18-10. Zaltron vola, mentre Carnate sprofonda non riuscendo a fare punto 21-12, continuando con battute in rete che spezzano il le proprie gambe 23-13. Ormai tutta la panchina carnatese sta in campo, anche la palleggiatrice dell’under16 Valeria Terenghi fa il suo debut (paste). Ma i danni sono fatti, Longone martella Carnate sul legno 25-16.
Mister Mapelli deve aver detto qualche parola divina alle sue ragazze prima del quarto set, perchè lo zombie diventa viva e vegeta. Ma non-vegetariano. La vittima si chiama Zaltron.
Quarto set: Carnate con rabbia ed orgoglio colpisce 5-8 e 7-11, continuando bene (9-13 e 11-16). Le ospite picchiano forte e Zaltron non sa più come difendersi (13-18, 14-20 e 15-22). Con un Killerblock al centro 16-24 e uno ace si va al tiebreak: 16-25.
Quinto set: Carnate parte molto decisa e scava il buco: 1-3 e 2-4 (muro). La palla scavalca la rete e cade 2-5 e di nuovo la banda mette a terra 2-6. Zaltron tira la palla sulla riga in fondo 3-6. Invasione 4-6. Banda 4-7 e banda, dopo due salvataggi del libero 4-8. Si cambia lato, la tomba è pronta. La centrale trova il pavimento di casa 5-8. Battuta out 5-9. La banda schiaccia mani out 5-10. Longone attacca in rete 5-11. Invasione 6-11. La centrale angola bene 6-12. L’opposto mira sulle mani alte e la palla schizza fuori 6-13. La banda va in diagonale e stende la squadra locale con un colpo mortale 6-14. L’opposto fa la diagonale e ci mette la pietra sopra: 6-15.
Atlete: Camilla Bandera, Cecilia Bonanomi, Giorgia Bravi, Francesca Comi, Letizia Comi (L), Tania Giannarelli, Giulia Mastronardi, Matilde Parolini, Giulia Sabatino, Chiara Sala, Giulia Stucchi, Valeria Terenghi.
1º allenatore: Roberto Mapelli
2º allenatore: Matteo Perego
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