Le si è presentato sotto il negozio dove lavora, in via Manzoni a Monza, minacciandola di morte. “Ti taglio la gola”, le ha urlato, mentre mimava il gesto con la mano.
Lei però non si è data per vinta, anzi, ha telefonato al 112 e lo ha fatto arrestare dalla Polizia di Stato di Monza. Così è finito, almeno per il momento, l’incubo di una trentenne egiziana, che lo scorso anno aveva deciso di lasciare suo marito, dal quale ha avuto una figlia, egiziano anche lui.
Da allora la vita della giovane madre è cambiata, trasformandosi in un incubo di insulti e persecuzioni continue, sotto casa e al lavoro, fatte di gestacci, promesse di ritorsioni, accuse ingiustificate e aggressioni. La scorsa estate l’ex marito della donna era stato arrestato, sempre per Stalking nei suoi confronti, ma il Tribunale, come spesso accade, lo ha rimesso in libertà facendogli promettere, previa consegna del “divieto di allontanamento”, di non avvicinarsi più ne alla ex moglie ne alla sua famiglia.
Peccato che l’uomo abbia ignorato qualsiasi indicazione del Giudice, continuando a fare esattamente quello che faceva prima, se non peggio. Fino a martedì, quando ha minacciato di morte la ex appena uscita dal negozio dove lavora. Su di lui i Poliziotti di viale Romagna aveva già ripreso ad indagare, ed è grazie al loro tempestivo intervento che lo stalker è stato arrestato di nuovo. Sperando che questa volta non venga presa la medesima decisione di rimetterlo a piede libero, perché possa continuare le sue persecuzioni.
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