Brianza al voto

Week-end leghista a Giussano: la realpolitik di Giorgetti e un Salvini “Controvento”

A Giussano questo week-end sono passati i due esponenti e ministri leghisti Salvini e Giorgetti, anche per sostenere la candidatura di Marco Citterio che si ricandida per un secondo mandato.

Generico maggio 2024

Giussano. Si alternano ma non si incontrano il Ministro dell’economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti e il vicepremier e Ministro dei trasporti Matteo Salvini. Il palco, però, è il medesimo: la sala consiliare di Giussano che ospita i due esponenti leghisti a meno di 24 ore di distanza l’uno dall’altro. Prima Giorgetti, nel pomeriggio di sabato 4 maggio, poi Salvini nella mattinata successiva. Filo conduttore una Giussano che va al voto e la presenza in entrambi gli appuntamenti di Marco Citterio, sindaco uscente (leghista), ricandidato per un secondo mandato. “Cinque anni fa ha fatto il 69% – commenta Salvini – adesso l’asticella minima la mettiamo al 70% con Lega primo partito”.

Giussano, Giorgetti: i conti, l’Europa e il sostegno per Citterio sindaco

Parla davanti a cittadini e imprenditori Giancarlo Giorgetti, storico esponente del Carroccio oggi alla guida di uno dei Ministeri chiave del nostro Paese. Le riflessioni sui conti, si sa, non smuovono le masse, ma servono, soprattutto a coloro che la complessità delle cose la vuole indagare. E il Ministro parla a loro in quasi 40 minuti di intervento diretto e sincero: “5 anni fa era un altro mondo, a Giussano, in Europa, per tutti noi – commenta Giorgetti . – Oggi le sfide a cui imprese e cittadini italiani sono chiamati sono tantissime e non c’è né il tempo né la voglia di prenderli in giro con false promesse o chiacchiere da bar. Il nostro è un Paese che invecchia, che avrà avanti a sé delle sfide importanti, vitali. La politica, quello che questo governo sta provando a fare, è proprio affrontare quelle sfide. A Giussano siete in buone mani: il sindaco Citterio so che ha fatto bene e sono certo che rieletto continuerà sulla strada tracciata”.

Generico maggio 2024

Giussano, Salvini: sala gremita e sindaci in prima fila

Anche il leader del Carroccio parla di Giussano con parole di stima. “E’ una comunità amministrata bene”, commenta per poi ampliare lo sguardo sulle sfide in casa Lega e i prossimi appuntamenti elettorali. “Le amministrative in primis: so che qui si vota in 31 comuni e io spero che come centro-destra riusciremo a fare bene ovunque – commenta Salvini – e poi alle Europee dove ci giochiamo tutti una partita difficilissima: proteggere la nostra cultura, le nostre attività produttive da chi ci vuole più vicini all’Islam o ai cinesi“.

Tocca i temi più spinosi davanti ad una platea amica: c’è – tra gli altri, la sala è gremita – l’onorevole Andrea Crippa, Alessandro Corbetta, capogruppo della Lega in Consiglio regionale, il segretario della Lega MB Andrea Villa, la capolista alle Europee Silvia Sardone e un parterre di sindaci brianzoli del Carroccio. File rouge il suo ultimo libro “Controvento”. “E’ stato con il suo libro che mi sono avvicinato a Roberto Vannacci – racconta Salvini riferendosi ai suoi rapporti col Generale oggi candidato alle Europee tra non poche polemiche. – Mi sono sentito di scrivergli dopo aver letto della gogna mediatica che era in corso contro di lui. Non sono d’accordo con tutto ciò che ha scritto, come forse voi non sarete d’accordo con quello che c’è scritto nel mio di libro, ma parlandoci abbiamo trovato un’intesa che prosegue in queste elezioni europee: tra lui e tanti altri della sinistra vorrei vedere lui in Europa”.

 

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
commenta