Nel cuore di Monza, sotto il tepore del sole primaverile, si è svolto oggi un evento di grande significato e valore: la Giornata regionale della riconoscenza per la solidarietà e il sacrificio degli Alpini. Un momento toccante e solenne che ha visto riuniti in Villa Reale le penne nere che incarnano il coraggio e la dedizione di questa nobile istituzione. È stata una giornata di festa e di ricordo, un momento in cui gli Alpini hanno attraversato le vie del centro, percorrendo circa due chilometri di strade che portano alla piazza Trento e Trieste. Qui, alla presenza delle cariche civili e militari, si è celebrata la memoria di chi ha dato tutto per la patria, di chi ha sacrificato la propria vita per difendere i valori di libertà e solidarietà.
L’atmosfera era densa di emozione mentre le bandiere sventolavano e le note della Fanfara alpina di Asso risuonavano nell’aria. I volti fieri degli Alpini, decorati con le loro medaglie d’oro al Valor militare, raccontavano storie di coraggio e sacrificio, di impegno e dedizione senza riserve.
Il programma della giornata è stato un susseguirsi di momenti commoventi e di tributi sentiti. Dall’ammassamento nell’avancorte della Reggia piermariniana, all’onore ai gonfaloni e al labaro dell’Associazione nazionale alpini, fino alla suggestiva sfilata lungo le vie del centro, ogni passo era un omaggio alla memoria di chi ha dato la propria vita per difendere la nostra libertà.
Ma il momento più commovente è stato senza dubbio la deposizione della corona, l’onore ai caduti e la recita della preghiera dell’alpino. In quei brevi istanti, tutto si è fermato per ricordare coloro che non sono più con noi, ma che vivono nei nostri cuori e nelle nostre memorie.
L’assessore regionale alla Casa e Housing sociale, Paolo Franco, ha partecipato a Monza, su delega del presidente Attilio Fontana, alla celebrazione della ‘Giornata Regionale della riconoscenza per la solidarietà e il sacrificio degli Alpini’. L’evento è iniziato nello scenario della Villa Reale alla presenza di numerose ‘penne nere’ arrivate da tutta la Lombardia: “Nel 2020 – ha evidenziato Franco – ho sostenuto con forza la legge regionale che istituisce questa Giornata di gratitudine e affetto verso i nostri Alpini. Le ‘penne nere’ incarnano alla perfezione lo spirito dei lombardi, l’attaccamento al territorio, alle tradizioni e al Tricolore”.
“Regione Lombardia – ha proseguito Franco – si è sempre dimostrata vicina agli Alpini e alla loro Associazione Nazionale: siamo e saremo sempre dalla parte di chi si spende con abnegazione, tenacia e coraggio per la nostra gente, onora la Patria e vive per la solidarietà. Gli Alpini hanno scritto la storia dell’Italia e della Lombardia e sono in prima fila ogni qual volta è richiesto il loro aiuto. Penso, da bergamasco, all’ospedale da campo costruito in tempi record nella fiera di Bergamo, nei giorni più bui della pandemia. Penso a tutte le circostanze in cui, senza chiedere nulla in cambio, si sono adoperati per aiutare il prossimo con dedizione ed entusiasmo. La Lombardia e l’Italia non possono fare a meno degli Alpini e noi, come Regione Lombardia, non smetteremo mai di ringraziarli”.
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