Partecipazione

Tratta B2 di Pedemontana: ambientalisti e civiche chiedono un osservatorio sulla bonifica da diossina

Dell'organismo dovrebbero far parte anche gli stessi promotori. Obiettivo: diffondere il più possibile l'informazione sulle operazioni di bonifica. E monitorare.

pedemontana

Ambientalisti e civiche della tratta B2 di Pedemontana chiedono la costituzione di un osservatorio che segua le fasi della bonifica da diossina e favorisca la diffusione delle informazioni. Lo hanno fatto con una lettera destinata al sindaco di Cesano Maderno Gianpiero Bocca, ai sindaci dei vicini comuni Lentate, Barlassina, Meda, Seveso, Bovisio Masciago, alla direzione di Arpa Lombardia e alla Responsabile Bonifiche Dipartimento di Milano e Monza Beatrice Melillo. L’esplicita richiesta segue un incontro tenutosi lo scorso 12 dicembre e viene sottoscritta da Legambiente Seveso Circolo Laura Conti, Seveso Futura, Sinistra e Ambiente-Impulsi di Meda, Cittadini per Lentate, Passione Civica per Cesano, Altra Bovisio Masciago, Comitato Ambiente Bovisio Masciago.

Con la richiesta  di un osservatorio sulla bonifica dalla diossina della tratta B2 di Pedemontana, i gruppi ambientalisti e le liste civiche intendono dare seguito a quanto proposto e anticipato in quel confronto. Il nuovo organismo dovrebbe insediarsi e operare il monitoraggio costante delle attività di bonifica. E i firmatari chiedono di farne parte. “Una assise – si legge nella richiesta a Bocca – i cui incontri si tengano con tempestività e continuità in modo tale da monitorare in tempo reale le attività di bonifica che faranno capo come responsabilità a Autostrada Pedemontana Lombarda (APL) e che vedranno in Arpa l’ente di controllo e verifica”.  L’obiettivo è evitare che le delicate operazioni restino materia di esclusiva e confinata competenza dei soli incaricati senza che vi sia trasparenza, diffusione condivisa delle informazioni e controllo.

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