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Ristoranti

Intervista

Successi e sfide dell’Osteria del Cavolo Monza: per il secondo anno nella guida del Gambero Rosso

Puntare sul numero di collaboratori e sulla qualità della materia prima, ecco il segreto dell'eccellenza del ristorante brianzolo. Ma il titolare ci svela anche una grossa difficoltà in cui si scontra da diverso tempo

Osteria del Cavolo Monza
Il ristorante brianzolo

Monza. Gambero Rosso presenta la nuova Guida Lombardia 2024 che raccoglie 1.100 indirizzi della ristorazione di qualità nella nostra regione e tra le eccellenza spicca, per il secondo anno consecutivo, l’Osteria del Cavalo di Monza che ha ottenuto il riconoscimento speciale “Ambasciatori del Territorio”. Noi di MBNews abbiamo intervistato Emiliano Genoncelli, titolare del ristorante brianzolo, per farci svelare il segreto di tanto successo.

GUIDA LOMBARDIA 2024 DI GAMBERO ROSSO: PREMIO SPECIALE “AMBASCIATORI DEL TERRITORIO” ALL’OSTERIA DEL CAVOLO DI MONZA

Il viaggio che la Guida, giunta alla sua 32esima edizione, offre spazia dall’alta ristorazione alle trattorie più tradizionali, dai bistrot e griglierie a pizzerie e street food, fino alle migliori insegne dove fare una spesa più attenta e capace di valorizzare le eccellenze del territorio. Ma sono i Premi Speciali a restituire una fotografia reale delle peculiarità che caratterizzano la cucina e i sapori di questa regione: Milanesità, Novità dell’Anno, Ambasciatori del Territorio, Campioni della Tradizione e Miglior Proposta al Bicchiere al Ristorante.

Per il secondo anno consecutivo nella Guida c’è anche Monza grazie all’Osteria del Cavolo che si è distinta ancora per l’elevata qualità dei prodotti e del servizio proposto.

Osteria del Cavolo Monza

L’INTERVISTA A EMILIANO GENONCELLI 

Avete brindato al nuovo riconoscimento ottenuto? “Non ancora, ma lo faremo a breve. E’ sempre un onore per noi, anche se è il secondo anno”.

Qual è il segreto del vostro successo? “La materia prima di assoluta qualità, sicuramente, ma anche l’impegno di tutto il team di collaboratori. Questo riconoscimento non ci fa illudere, sappiamo che ogni giorno ci dobbiamo impegnare al massimo per offrire ai nostri clienti un servizio impeccabile. Facciamo il meglio che possiamo e per farlo ho aumentato il numero di collaboratori. Anche se …”

Anche se? “Anche se è sempre difficile reperire nuovo personale, sono sempre meno i giovani che vogliono fare questo lavoro: lavorare nei fine settimana oppure durante le feste, magari quando i propri coetanei sono in giro a divertirsi, è un deterrente. Io sono sempre alla ricerca di personale, eppure non ne trovo. Non ci sono giovani che, finite le scuole, vogliono iniziare a formarsi in questo lavoro”.

Da quante persone è composto il suo staff? “Al momento in cucina ci sono ben 4 chef e un lavapiatti. In sala invece ci sono 5 camerieri. Questo ci permette di offrire al cliente un’esperienza di alto livello, se ne vanno sempre tutti molto soddisfatti. Abbiamo molto lavoro e siamo soddisfatti”.

 

 

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