Nuova sede per la Posteria Sociale di Desio. Come era già stato annunciato mesi fa dall’amministrazione comunale, il “market della solidarietà” si è trasferito. Da mercoledì scorso, non si trova più in via Grandi, in centro città, ma presso il centro di aggregazione di via Marx, in un locale comunale, nel quartiere di San Giovanni, in periferia. Mercoledì pomeriggio i volontari hanno accolto le prime famiglie entrate nella nuova sede, nel retro di un supermercato, tra le case comunali, spiegando che il servizio non è cambiato. Sugli scaffali ci sono i prodotti raccolti nei carrelli solidali situati in alcuni supermercati della città. Come nella vecchia sede di via Grandi.
I primi incontri spontanei con gli abitanti del quartiere
Gli abitanti del quartiere hanno subito notato il via vai di persone e qualcuno è entrato in Posteria a chiedere informazioni. “E’ un piccolo emporio solidale dove le famiglie in difficoltà possono fare la spesa gratis” hanno spiegato i volontari. “Questo è un quartiere difficile – ha commentato una residente – Speriamo che non ci siano problemi”.
L’assessore: “Ho grandi aspettative per questo progetto”
Il trasloco, ha spiegato più volte l’assessore ai servizi sociali Fabio Sclapari, si è reso necessario per diversi motivi, a partire dal fatto che per la sede di via Grandi, di proprietà privata, il comune pagava un affitto. “Il locale di via Grandi era di proprietà privata e dunque si pagava un affitto. Aveva inoltre dei problemi di gestione, per esempio non era consentito lo stoccaggio di alcuni prodotti, perchè lo spazio era minimo” ha spiegato in consiglio comunale mesi fa, rispondendo ad un’interpellanza dell’opposizione che aveva sollevato la questione, criticando il passaggio della sede dal centro alla periferia. In quella occasione, l’assessore aveva sottolineato anche la volontà di creare una sorta di “presidio sociale” in un quartiere di periferia. Anche oggi conferma le motivazioni della scelta. “Sono contento del trasferimento – afferma Sclapari – Spero che la nuova sede della Posteria diventi anche un presidio sociale, punto di riferimento per tutto il quartiere. Ho grandi aspettative per questo progetto. L’area, che ora è isolata, avrà una vita nuova. La zona di via Marx ha tutta una serie di criticità: la Posteria sarà un presidio sociale”
Il presidente del Consorzio Comunità Brianza: “Vedremo come coinvolgere il quartiere”
Il servizio è stato da poco riassegnato al Consorzio Comunità Brianza, già gestore negli anni passati, che ha ottenuto di nuovo l’incarico attraverso un bando. “Cambia la sede ma non la modalità del servizio – spiega il presidente del Consorzio Mario Riva – Le famiglie in difficoltà possono continuare a fare la spesa gratuitamente nello stesso modo in cui l’hanno fatta finora”. Riguardo alla scelta di un luogo periferico, su cui i volontari nei mesi scorsi hanno espresso qualche perplessità, il presidente del Consorzio commenta: “Prendiamo atto della decisione del comune e vedremo nel tempo come andrà: se ci saranno problemi, cercheremo di affrontarli insieme all’amministrazione comunale. Cercheremo, inoltre, di capire come coinvolgere il quartiere: per farlo, però, occorre tempo”.
Il carrello solidale nei supermercati
La Posteria Sociale, nata dopo il lockdown per iniziativa del comune, della Caritas e delle associazioni di volontariato, dà la possibilità ad alcune famiglie bisognose di fare ogni settimana la spesa gratuitamente, attraverso un sistema a punti. Per poter accedere al servizio, occorre fare un colloquio con i servizi sociali e la Caritas. La Posteria è aperta il mercoledì e giovedì pomeriggio e il sabato mattina. I volontari accolgono gli utenti e li aiutano a fare la spesa. I prodotti esposti vengono raccolti attraverso i “carrelli solidali” in alcuni supermercati della città o durante le giornate straordinarie di raccolta, col supporto di tanti volontari e della protezione civile.
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