Un anno e 10 mesi intensi. Fatti di sfide continue, lotta al degrado, contrasto allo spaccio di droga, ma anche di sistemi di sicurezza titanici per i grandi eventi. Marco Odorisio lascia la Questura di Monza e Brianza alla volta di Padova, dove ricoprirà un ruolo ancor più prestigioso vestendo i panni di nuovo dirigente in Veneto. “Un’alluvione di sentimenti” scherza l’ormai quasi ex numero 1 di via Montevecchia, che ringrazia la città di Teodolinda e le Istituzione per questi mesi trascorsi insieme.
Un lavoro di squadra intenso e meticoloso come una “maratona”: dove, passo dopo passo, si conquista la “sicurezza di tutti”.
IL QUESTORE DELLA SERIE A
E restando in tema sportivo, Odorisio sorride ripensando ai festeggiamenti per la promozione del Calcio Monza in Serie A. Lui che di squadre nel massimo campionato ne ha visto giungere parecchie: da Verona (Hellas e il Chievo), a Venezia, passando per il Pordenone (dalla Serie C alla B).
Esperienza indimenticabile anche quella vissuta in Autodromo, con ben due Gran Premio. L’ultimo nel Tempio della Velocità, che raggiunto quota 300 mila tifosi, ha visto in moto una imponente macchina di sicurezza, con tanto di elicotteri, centrali di videosorveglianza e maxi dispiegamento di forze dell’ordine.
Un lavoro di concerto, coordinato dalla Prefettura, come quello per lo show di Bruce Springsteen con l’invasione di oltre 70mila fan del Boss nel prato della Gerascia. Il tutto a pochi giorni dall’alluvione che mise in ginocchio la città: “In quell’occasione, come in altre, abbiamo trasformato le criticità in una grande opportunità”.
IL GIARDINO DELLO SPACCIO TORNA ALLA CITTA’
E poi ancora operazioni antidroga, come “Icaro”che, il 16 febbraio scorso, portò ad una raffica di arresti e perquisizioni nei confronti dei componenti di un sodalizio composto da cittadini marocchini e nigeriani nel centro di Monza, nel parchetto tra la via Artigianelli e via Gramsci. Una vera e propria “centrale dello spaccio” di cocaina, hashish e marjuana smantellata per restituire l’area ai cittadini.
Domenica Marco Odorisio sarà definitivamente il nuovo Questore di Padova. A sostituirlo nel capoluogo brianzolo sarà il Salvatore Barilaro. Originario di Catanzaro, 56 anni, è nel mondo delle forze dell’ordine dal 1990. La sua nomina a Questore è stata ufficializzata il 12 ottobre scorso dal Consiglio di Amministrazione per gli affari del personale della Polizia di Stato.
“Resterò monzese nel cuore. Lascio una città dove c’è percezione della sicurezza perchè c’è effettivamente sicurezza”. Un arrivederci, insomma, perché come ha detto Odorisio “non amo gli addii: “Ci vedremo sicuramente allo Stadio”.
commenta