Monza

Sicurezza al 94° Gran Premio di Monza: telecamere, artificieri e tiratori scelti

I poliziotti muniti di telecamerine e cellulari si muovono tra le persone monitorando gli afflussi


Mentre l’eccitazione cresce per il 94° Gran Premio di Formula 1 di Monza, la Questura di Monza e Brianza è in prima linea per garantire il successo dell’evento. Con una prevista affluenza di oltre 300.000 spettatori e appassionati, la sicurezza è una priorità assoluta. Il Questore Marco Odorisio ha adottato un approccio proattivo alla sicurezza, focalizzandosi sulla prevenzione e la prontezza nell’affrontare situazioni di emergenza. In tal senso, la Questura ha allestito un Posto di Comando Avanzato (PCA) all’interno dell’Autodromo, che fungerà da centro di comando dedicato per il Gran Premio. Questo PCA è pronto a gestire qualsiasi tipo di situazione o criticità che possa sorgere durante l’evento.

gran premio monza polizia

ATTESI 110MILA TIFOSI: TELECAMERE E CORPI SPECIALI

E proprio in chiave di prevenzione e sicurezza, che il Questore della Provincia di Monza e della Brianza, Marco Odorisio, nella predisposizione dei servizi, li ha integrati con l’impiego delle specialità degli artificieri, con le squadre di antisabotaggio, ed ancora con l’utilizzo delle U.O.P.I. della Polizia di Stato e le S.O.S. dei Carabinieri, teams di primo e pronto intervento, in grado di intervenire in qualunque contesto di criticità, nonché le unità cinofile antisabotaggio e teams artificieri della Polizia di Stato e dei Carabinieri.
Non da meno, sempre in chiave di sicurezza delle persone, in ragione di una presenza di circa 110.000 appassionati nella sola giornata di oggi, domenica 3 settembre, i dispositivi sono stati integrati con i tiratori scelti e per la prima volta in occasione di un Gran Premio, come richiesto dal Questore ed accordato dalla Segreteria del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, è stato messo in campo il sistema LTE (Long Term Evolution), gestito dal Gabinetto Interregionale della Polizia Scientifica di Milano: si tratta di poliziotti muniti di telecamerine e cellulari che si muovono tra le persone monitorando gli afflussi, le consistenze delle file, pronti a recarsi in luogo particolare trasmettendo real time al Posto di Comando Avanzato, così da modulare tempestivamente gli interventi che si dovessero rendere necessari, si tratta di un sistema sofisticato fondato sui standard di connessione che si colloca a cavallo tra la terza e la quarta generazione dei sistemi di connettività mobile).
Fondamentale come sperimentato già in altri gradi eventi, tra i quali il concerto di Bruce Springsteen, del 25 luglio, la sorveglianza aerea garantita dall’elicottero del II Reparto Volo della Polizia di Stato di Milano -. Malpensa, unità dotata di sistema ELITE che registra immagini direttamente remotizzate nel posto di comando avanzato e nella sala operativa della Questura, unità aerea abilitata altresì al volo notturno e equipaggiata con visori notturni.

monza gran premio sicurezza

La complessità dell’operazione di sicurezza è stata accentuata dalla vastità del territorio coinvolto, dal parco circostante all’Autodromo alle strade periferiche. Tuttavia, grazie a una pianificazione dettagliata e alla cooperazione tra diverse forze dell’ordine, la Questura è pronta a garantire un Gran Premio di Monza sicuro e spettacolare per tutti gli appassionati.

Ma i servizi di prevenzione e sicurezza sono iniziati già nei giorni precedenti del Gran Premio con il potenziamento dei servizi di controllo del territorio assicurati dalle pattuglie dei Reparti Prevenzione Crimine Lombardia della Polizia di Stato, continuativamente presenti a pattugliare le zone perimetrali dell’Autodromo e le aree cittadine, diretti da Funzionari di Polizia presenti nelle 24 ore. Grande evento del Gran Premio di Formula 1 arricchito dalle tante iniziative del Fuori GP, che animano la città tra le quali il concerto di ieri sera 2 settembre, in piazza Trento e Trieste della Cantante Gusy Ferreri che ha richiamato la partecipazione di circa 9000 persone.

gran premio monza polizia

I dispositivi di ordine e sicurezza pubblica sono stati organizzati distinguendo due aree: una strettamente pertinente all’area della manifestazione ed un’altra relativa ai percorsi di afflusso e deflusso (12 parcheggi che insistono su cinque comuni, due stazioni ferroviari in due comuni differenti, Monza e Biassono, tre capolinea navette, aree campeggio esterne al parco), nonché agli ambiti cittadini interessati dalle manifestazioni connesse con il Gran Premio: come esposizioni a tema motoristico, spettacoli musicali e maxi schermo per la proiezione sia delle prove che della gara.
Il dispositivo relativo alla manifestazione sportiva è stato organizzato attraverso un sistema di presidio e controllo a tutti i 12 accessi dell’Autodromo, a tutti i filtraggi, nonché a tutte le aree interne interessate dalla presenza di pubblico e nelle aree sensibili presenti lungo il circuito (area partenza, pit lane, tribuna autorità, accessi diretti alla pista, muro di cinta a rischio scavalcamento con ingresso diretto in pista).

gran premio monza polizia

polizie locali di Monza, Villasanta, Biassono, Vedano al Lambro e LissoneCompartimento Polizia Ferroviaria per la Lombardia.

 

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
commenta