L'iniziativa

Bere a fin di bene, a Monza Alma produce le birre di Tiki Taka

Nell'ottica del welfare di comunità e dell'inclusione delle persone con disabilità, il birrificio artigianale e la Rete della Fondazione della Comunità di Monza e Brianza intensificano la loro collaborazione.

Birre TikiTaka

Monza. Unire il piacere e la cultura della birra artigianale, la valorizzazione di progetti sociali e lo sviluppo di luoghi di incontro per tutti, comprese le persone con disabilità. Mettere insieme tutto questo, che in un’espressione si può riassumere in “welfare di comunità”, può sembrare quasi un sogno. E, invece, a Monza questa propensione al benessere diffuso sul territorio vive anche nel progetto che coinvolge la Rete TikiTaka – Fondazione della Comunità di Monza e Brianza e il birrificio artigianale Alma.

Si tratta di quattro nuove birre dai nomi misteriosamente femminili, Vida, Giuditta, Hildegard e Rosa Louise, frutto di ricette originali messe a punto dal mastro birraio Luca Vergani, dalla beer specialist e beer chef Eleni Pisano e da Davide Montrasio e Alberto Moreo, fondatori del birrificio Alma, dove le birre di Tiki Taka vengono prodotte. Con un fondamentale obiettivo: aumentare l’inclusione, anche lavorativa, delle persone con fragilità.

Birre TikiTaka

LA FILOSOFIA DEL “BERE BENE”

“Progetti come questo rappresentano ed esprimono a pieno i valori sociali della nostra Rete, strettamente legata al territorio in cui opera, dove siamo riusciti ad attivare più di 250 tirocini per persone con disabilità in oltre 100 aziende con 10 assunzioni soltanto nell’ultimo anno” afferma Giovanni Vergani, coordinatore della Rete TikiTaka – Fondazione della Comunità MB.

“Crediamo – continua – che il welfare di comunità possa svilupparsi anche in luoghi per tutti come il birrificio Alma, con cui collaboriamo già da tempo e ringraziamo per aver aggiunto Vida, Giuditta, Hildegard e Rosa Louise alle bionde, alle ambrate e alle rosse che già producono e vendono”.

Birre TikiTaka

“Alma nasce nel 2013 e sin dall’inizio ha avuto una particolare attenzione al sociale – afferma Montrasio – non a caso, l’unica persona, oltre me e Alberto, che lavora nel nostro birrificio da tempo, grazie alla collaborazione stretta con la cooperativa Lambro di Monza, è il tirocinante Dario Borgonovo“.

“Inoltre accogliamo due ragazzi della Comunità Sirio, che si occupa di minori stranieri non accompagnati – continua Montrasio – tra una decina giorni dovrebbe arrivare qui ad Alma anche il terzo”.

Birre TikiTaka

LA NOVITA’

Le quattro nuove birre di Tiki Taka, che guidata dal suo motto, “Equiliberi di essere”, negli anni ha costruito una rete capace di coinvolgere 200 organizzazioni e un nucleo strategico di 26 enti, sono state presentate nella nuova sede del birrificio artigianale monzese Alma di via Monte Pasubio 7 nel corso di un evento-degustazione, condotto dalla giornalista Federica Fenaroli, ricco di abbinamenti a tratti sorprendenti con il cibo.

I numerosi presenti, tra i quali anche l’assessore al Welfare del Comune di Monza, Egidio Riva, e Paolo Busnelli, vicepresidente del gruppo Acinque, multiutility dell’energia, hanno potuto così assaporare Vida dallo stile Saison, tipico della Vallonia, in Belgio, nella sua parte francofona, birra ad alta fermentazione, caratteristica della stagione primaverile e dell’estate.

Ma anche lo stile Kolsch dell’antichissima tradizione brassicola della zona Colonia, in Germania, di cui è portatrice la chiara Giuditta. Ad alta fermentazione sono sia Hildegard, rappresentante dello stile Apa (American Pale Ale) e Rosa Louise, Belgian ale speziata, fresca e adatta a tutte le stagioni dell’anno.

Birre TikiTaka

NON SOLO BIRRE…

“La birra artigianale viene associata troppo spesso al solito cibo – afferma Eleni Pisano – invece contiene un mondo straordinario e, non a caso, è definita anche pane liquido“.

“Anche attraverso le quattro birre di Tiki Taka – continua – vogliamo diffondere il concetto del cercare di stare bene, ma anche quello che un prodotto di qualità richiede tempi lunghi e deve essere sempre associato ad un livello alto anche nel servizio“.

La particolarità di Vida, Giuditta, Hildegard e Rosa Louise , che si possono acquistare a Monza da Alma e allo Spazio Rosmini e a Desio, nell’ambito della rassegna estiva di Parco Tittoni, sta anche nelle immagini utilizzate per le etichette.

Birre TikiTaka

L’ISPIRAZIONE FRIDA

A disegnarle, infatti, sono stati Francesco Casciano della cooperativa Il Seme di Cesano Maderno, Laura Savino del CSE di Bovisio Masciago e Giuseppe Stucchi della cooperativa La Rosa Blu di Ronco Briantino, ragazzi della Rete TikiTaka – Fondazione della Comunità di Monza e Brianza impegnati nelle attività proposte dai laboratori artistici avviati nei rispettivi centri.

Così, ad esempio, sulle bottiglie della birra Vida compare un originale ritratto di Frida Kahlo, famosa pittrice messicana, una delle icone femminili del Novecento, che, colpita da una salute molto precaria, lottò per tutta la sua breve vita contro molti luoghi comuni. Proprio come, al fianco delle persone con disabilità, cerca di fare la Rete TikiTaka nelle sue svariate diramazioni.

 

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