Palloncini rosa e bianchi che volano alti nel cielo di Cantù, lo striscione “Eternamente giovane Beatrice, vivi nei nostri cuori“. Santuario di viale Madonna gremito per l’ultimo doloroso saluto a Beatrice Zaccaro, la 17enne morta a Seregno lo scorso 28 maggio, dopo un incidente in motorino. La famiglia, gli amici, i parenti e i compagni di scuola: in centinaia hanno affollato la chiesa canturina per i funerali della giovane.
FUNERALI BEATRICE ZACCARO, CHIESA GREMITA: AVRA’ IL SUO DIPLOMA
Beatrice oggi, grazie a mamma Grazia e papà Massimiliano, vive in altre 4 persone, salvate con un immenso gesto d’amore che ha permesso di donare i suoi organi. La 17enne frequentava le scuole a Monza, stava per diventare estetista. L’istituto ha deciso di consegnare alla sua famiglia il diploma che la ragazza si era guadagnata con tanto impegno sui banchi. “Beatrice è ancora ammessa negli elenchi per gli esami e il suo nome non verrà tolto. Esamineremo la sua tesina e insieme a lei ci rimarranno nel cuore” così la preside ai funerali.
“Oggi abbiamo distribuito tutti i fiori avanzati. Abbiamo riempito i vasi vuoti, sistemato quelli vecchi. Grazie mille ancora a tutti” le parole commosse del papà di Beatrice.
Era una ragazza allegra, che amava la vita. Quella maledetta notte Beatrice Zaccaro era uscita con degli amici per trascorrere qualche ora spensierata. Un motorino, in sella due ragazzi. Lui, 16 anni alla guida del motociclo, rimasto miracolosamente illeso; lei condotta in codice rosso già priva di conoscenza. Dopo aver comprato qualcosa da mangiare in un fast food, si stavano dirigendo in un locale di Seregno dove avevano appuntamento con altri coetanei. Il drammatico sinistro si è verificato poco prima delle ore 2, in via Alberto da Giussano.
Ora, su quanto accaduto quella maledetta notte, indagano i Carabinieri della Compagnia di Seregno, giunti per i rilievi.
commenta