Il tema

Via alla Scuola politica Alisei, per Domenico Quirico: “La guerra in Ucraina durerà anni”

L'iniziativa, che ha nella Cgil di Monza e Brianza il suo partner principale, ha ospitato per la sua prima lezione il noto giornalista. Che ai giovani iscritti ha fornito spunti per comprendere l'attuale contesto geopolitico.

scuola-alisei

Monza. Dalla Spagna del 1936 in cui, nel pieno di un durissimo scontro fratricida, fu ucciso il poeta Federico Garcia Lorca, raccontato con una commovente interpretazione dall’attrice di origine spagnola Maria Pilar Pérez Aspa, al conflitto tra Russia ed Ucraina. C’è un filo rosso che in fondo unisce tutte le guerre della storia umana. Ed è fatto di omicidi, violenze, furti e totale assenza di diritti.

Aiutare i giovani di oggi a capire quali sono le ragioni e le dinamiche che determinano le storture e la complessità del mondo attuale è l’obiettivo alla base della nona edizione della Scuola di Formazione Politica Alisei, destinata gratuitamente a ragazze e ragazzi tra i 16 e 21 anni e intitolata “Così va il mondo. Scenari internazionali tra crisi climatica e conflitti”.

scuola-alisei

L’iniziativa, con il consueto supporto della Cgil Monza Brianza, ha inaugurato la sua serie di otto lezioni a cadenza settimanale, di due ore e mezza ognuna, con un ospite d’eccezione. Domenico Quirico, giornalista ed inviato di guerra, nel 2013 rapito per circa 5 mesi in Siria, di guerre ne ha viste e raccontate dal vivo tante negli ultimi 40 anni.

“Dalla fine degli anni Settanta, con la guerra civile in Mozambico, ho cominciato a seguire conflitti armati nel mondo e da allora purtroppo non sono mai rimasto disoccupato – racconta Quirico – la guerra è pura violenza e rende lecito ciò che normalmente è proibito. Ancora oggi non c’è Continente in cui non siano in corso guerre”.

IL DRAMMA UCRAINA

L’inaugurazione della Scuola di Formazione Politica Alisei, che offrirà ai suoi iscritti il riconoscimento fino a 50 ore di crediti PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento), si è soffermata a lungo anche sulla guerra tra Russia e Ucraina, che da più di un anno fa parte del dibattito pubblico quotidiano.

scuola-alisei

“Il 24 febbraio 2022, data di inizio ufficiale di questo conflitto, ci ha fatto entrare in un’epoca di assoluto disordine perché l’ordine precedente, fondato sul mondo aperto della globalizzazione, in realtà illusorio e con una diffusione parziale, è andato in frantumi” spiega Quirico, che è caposervizi esteri del quotidiano “La Stampa” ed esperto di geopolitica.

“A Putin non interessa l’Ucraina come territorio – continua – il suo obiettivo è annientare l’ordine mondiale basato sul monopolio di influenza americano ed essere definitivamente riconosciuto come protagonista ai tavoli del potere. Gli Usa, però, non potranno mai accettare di spartire la propria torta con Putin ed è per questo che la guerra in Ucraina durerà anni“.

IL PERICOLO ATOMICO

I prossimi scenari, che secondo Quirico sono stati aperti dal ritiro americano dall’Afghanistan dopo 20 anni di guerra contro i talebani, 2500 morti a stelle e strisce e miliardi di dollari spesi in armamenti e missioni militari, si cominciano già a vedere in tutta la loro preoccupante prospettiva.

scuola-alisei

“Ognuno dei due contendenti, Stati Uniti e Russia, sta restringendo la propria sfera di influenza e il proprio mercato di riferimento – afferma il reporter – lo abbiamo già visto per quanto riguarda le materie prime, il gas su tutte, ma anche con il clima di chiusura culturale che si respira su entrambi i fronti. Si tratta di una sorta di ritorno alla guerra fredda“.

Il pericolo più grande, però, a cui gli ultimi sviluppi del conflitto ci stanno velocemente portando, è quello di una svalutazione dell’essere umano. “Si contano soltanto le munizioni e si parla di come trovarle, ma nessuno dice quali sono le cifre esatte dei soldati ucraini e russi morti sino ad ora – sostiene Quirico – quando si arriva a questo, la guerra diventa un meccanismo tragicamente automatico”.

“Rispetto al 1961, quando Usa e Urss furono ad un passo dalla guerra atomica, l’uso della bomba nell’attuale guerra in Ucraina è sostanzialmente maggiore perché la Russia oggi è un’autocrazia solitaria in cui c’è un solo uomo, Putin, che decide cosa fare – mi sorprende la scarsa attenzione dell’opinione pubblica su questi aspetti”.

L’OPPORTUNITA’

La giornata inaugurale della Scuola di Formazione Politica Alisei, che tra le novità ha il laboratorio di giornalismo curato da Matteo Furcas della segreteria didattica di Alisei, ha visto la presenza, tra il pubblico della Sala “Bruno Trentin” nella sede della Cgil di Monza e Brianza, di Arianna Bettin e Andreina Fumagalli, rispettivamente assessore alla Cultura e ai Giovani del Comune di Monza.

Oltre a Quirico, gli interventi sono stati affidati anche a Giorgio Garofalo, presidente dell’Associazione Alisei, Salvatore Marra, capo Area politiche europee e internazionali della Cgil nazionale e ad Angela Mondellini, Segretaria generale della Cgil Brianza.

scuola-alisei
Matteo Furcas

Se Garofalo ha sottolineato che “in questa edizione si cercherà di mettere in fila i fatti, anche drammatici, che stiamo vivendo nel tentativo di orientarci e dare una lettura”, Marra e Mondellini si sono rivolti in maniera più diretta ai giovani iscritti della Scuola di Formazione Politica Alisei.

“Mi auguro che gli elementi che acquisirete nelle otto lezioni vi serviranno per capire il percorso che farete nella vostra vita – afferma Marra – nel corso della gita conclusiva che farete a Roma a giugno per una visita guidata alle istituzioni della Repubblica, vi aspettiamo anche alla sede nazionale della Cgil in Corso Italia”.

“Avere un punto di vista aperto sulla realtà che sia il più possibile veritiero non è facile – conclude Mondellini – con la Scuola di Formazione Politica Alisei vogliamo farlo dando degli strumenti ai ragazzi e alle ragazze, da cui però siamo pronti ad ascoltare un contributo attivo per costruire risposte e proposte alternative per le complesse esigenze dell’attuale contesto storico, sociale ed economico”. 

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
leggi anche
Giorgio Garofalo
Giovani
Scuola di formazione politica Alisei: ufficializzato il programma 2023
scuola-alisei
L'iniziativa
Scuola di formazione politica Alisei, il 23 marzo l’inaugurazione con Domenico Quirico
commenta