Più sostenibile e più silenzioso. Ecco il nuovo camion con compattatore completamente elettrico presentato il 26 maggio da Cem Ambiente a Cascina Sofia, sede della società partecipata che si occupa dal 1973 della raccolta e dello smaltimento rifiuti di numerosi comuni del territorio brianzolo e non solo. Oggi della SPA fanno parte ben 71 comuni.
Il nuovo camion sarà in funzione non in Brianza, ma a Cologno Monzese, e se mai ce ne saranno degli altri, probabilmente entreranno in funzione nella zona del nord lodigiano, che ha le caratteristiche più adatte per l’impego di questi mezzi moderni.
Presenti all’evento il presidente di Cem, Giovanni Mele, il direttore tecnico, Paolo Grassi, il direttore generale di Cem, Massimo Pelti, e l’Amministratore delegato di Renault Trucks Italia Pierre Sirolli.
Quando parte e si muove questo bisonte della strada non fa il rumore di suo fratello con motore diesel. Come se fosse un elefante che si muove nella savana, ma con il passo del giaguaro. Solo quando indietreggia, un suono ne annuncia il movimento a ritroso. E’ stato utilizzato per la raccolta del multipak ha stivato una media di 1,7 tonnellate di rifiuti. Grazie a questo truck elettrico tuttavia avremo meno emissioni, meno rumori e più sostenibilità. “I vantaggi sono tanti, sia a livello economico che di gestione. Anche gli stessi cittadini sono molto soddisfatti: la raccolta si fa solitamente a partire dalle 5 del mattino e un camion così è meglio” – ha spiegato Grassi.
“Con questo acquisto abbiamo simbolicamente chiuso il cerchio – ha aggiunto Paolo Grassi – Grazie agli investimenti nei pannelli solari produciamo energia elettrica che adesso possiamo utilizzare anche per far funzionare questo mezzo”. E così se per l’omologo di vecchia generazione diesel erano necessari circa 500 euro per un pieno, adesso il costo per CEM è quasi pari a zero. “Il camion è stato proposto con un costo di circa il 15% più alto rispetto a quello tradizionale – spiega Pierre Sirolli – Noi della Renault abbiamo come obiettivo di arrivare a vendere il 50% dei mezzi elettrici per il 2030, compresi i camion. Faccio i complimenti a Cem Ambiente, perchè sono i primi in Italia che hanno acquistato un compattatore 1005 elettrico.”
Soddisfazione anche da parte del presidente, Giovanni Mele, e dalla ex presidentessa, la senatrice Daniela Mazzuconi, presente anche lei all’inaugurazione.
“Continuiamo il nostro percorso – chiosa il presidente – abbiamo iniziato nel 2006 a fare investimenti per essere più ecologici e stiamo continuando coerentemente. Possiamo dire che vogliamo essere un esempio anche per i cittadini che serviamo: così come chiediamo a loro di fare bene la differenziata, così noi ci impegniamo ad inquinare sempre meno”. Cem ha investito negli anni in 18 comuni utilizzando già 40 veicoli elettrici e posizionando su 22 tetti di edifici pubblici pannelli solari. Inoltre, nei comuni coperti dal servizio da Cem, e dove è stato introdotto equosacco, si è raggiunta una media di raccolta differenziata vicine al 90%, l’87,10%. Laddove non c’è l’equosacco la media è dell’82,65%, contro una media regionale del del 73,28%. Un traguardo frutto di lavoro e impegno se si pensa che nel 1994 la raccolta differenziata era al 14%. Poi dal 2006, il salto di qualità che ha portato a sfiorare il 90%.
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