Non è il come e il dove, in realtà, che fa la differenza. A 13 anni non si può morire. Quella di ieri, la tragedia che ha visto protagonista un ragazzino caduto a Sesto San Giovanni dal suo monopattino elettrico e morto poi all’ospedale Niguarda per le ferite riportate alla testa, ha scosso tutti. Ma di notizie di cronaca che hanno come elemento comune questo mezzo di trasporto, noi per primi, ne abbiamo date tante negli ultimi mesi: a luglio, il caso quasi surreale dell’uomo caduto dal suo monopattino e finito in coma dopo esserne stato anche derubato; poco prima, a Seveso, era stata la volta di una 24enne che, cadendo, aveva battuto la testa su un manufatto. Facciamo un salto ancora più indietro, a dicembre 2020, quando davamo la notizia di un uomo di 44 anni che, perdendo il controllo del suo mezzo, è caduto rovinosamente a terra e finendo poi in terapia intensiva.
Insomma. Quella del ragazzino di Sesto, purtroppo, non è la prima tragedia di cui diamo notizia. E allora, ci siamo chiesti, anzi, lo abbiamo chiesto a voi lettori attraverso i nostri canali social: ma il monopattino elettrico è davvero così pericoloso? Cosa c’è che non funziona?
LE OPINIONI DEI LETTORI
Il 40% degli intervistati ha dichiarato che vorrebbe ritirare dal mercato i monopattini elettrici perché evidentemente troppo pericolosi mentre il 60% di voi lettori, invece, pensa che serve solo un’adeguata regolamentazione del mezzo, attualmente inesistente.
Poca sicurezza, dunque. Ecco perché, alla nostra domanda “Lo comprereste o lo avete comprato ai vostri figli?”, più di 60 di voi hanno risposto no a fronte di 21 lettori che invece hanno risposto sì.
Ma è davvero il mezzo il problema o chi lo guida? Secondo Stefania, chi ci ha scritto su Instagram “i monopattini elettrici sono mezzi troppo instabili soprattutto viste le condizioni delle nostre strade”. E quindi, ad una velocità di circa 25chilometri orari, basta davvero un buca e un po’ di distrazione alla guida, per cadere in malo modo e rischiare di farsi male. O peggio. Senza contare il fatto che, anche nel mercato dei monopattini elettrici, esiste un “sottobosco” e, i più scaltri, possono tranquillamente trovare pezzi, anche online, per elaborare il motore del proprio mezzo.
In molti, però, ci avete scritto dell’importanza di rendere obbligatorio l’uso del casco, per ragazzi e adulti e magari l’introduzione di un patentino. E poi, aggiunge un nostro lettore : “multe salatissime per i trasgressori”.
