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Coronavirus, in Brianza 4.098 positivi. Gli aggiornamenti dei sindaci

Nella provincia di Monza e Brianza si registra un aumento del numero di contagi: 4.098 (+56 rispetto a ieri). 

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Nella provincia di Monza e Brianza si registra un aumento del numero di contagi: 4.098 (+56 rispetto a ieri).

In merito all’ipotesi dell’avvio della fase 2, l’assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera, ha dichiarato: “Ripartire nel rispetto della tutela della salute. Dovremo riaprire le attività senza che questo provochi nuovi focolai. Ci prepariamo ad una nuova quotidianità ad una nuova vita. Determinazione e prudenza – prosegue Gallera – seguiremo le indicazione della scienza per costruire un nuovo modo di vivere e lavorare ma non ci arrendiamo, saremo più forti del Coronavirus e troveremo la giusta via per tutelare la salute dei lombardi e ripartire senza creare una nuova ondata epidemica“.

MONZA

“Mancano pochi giorni e poi saranno passati 2 mesi dall’inizio dell’epidemia. Non è ancora tempo di bilanci, siamo ancora in piena emergenza e non sappiamo come e quando partirà la cosiddetta fase 2. Oggi pomeriggio proprio per avere qualche elemento in più sulla ripartenza, insieme agli altri sindaci dei capoluoghi lombardi, parteciperó ad una videoconferenza con il Presidente Fontana” ha comunicato il sindaco Dario Allevi. 
Sono 812  i monzesi contagiati dall’inizio della pandemia, con un +11 rispetto a ieri.

SEREGNO

Chiudiamo il weekend con 195 seregnesi positivi al tampone. Di questi, 21 persone decedute e 17 ufficialmente guarite. “Aggiungo stasera anche un dato nuovo, relativo al numero di persone dimesse dagli ospedali in cui erano stati ricoverati, che proseguono a casa la loro “convalescenza” in isolamento, in attesa dei tamponi di controllo. La lista che ogni sera ricevo da Ats tramite la Prefettura mi dice oggi che sono 24, ma so per certo che 3-4 di loro sono rientrati negli ultimi giorni, dunque un dato ancora da aggiornare, e che ci fa ben sperare” ha commentato il primo cittadino Alberto Rossi.

BRUGHERIO

A proposito delle condizioni per iniziare ad immaginare la “fase due” il sindaco Marco Troiano spiega: “Si stanno facendo tante riunioni a livello nazionale, tra il Governo ed il coordinamento delle Regioni e gli esperti chiamati ad immaginare la ripartenza del nostro Paese. E ancora tanti provvedimenti si stanno valutando, a livello nazionale e regionale, per sostenere le persone, le imprese e le attività più in difficoltà a causa del coronavirus, a partire dal prossimo nuovo decreto del Governo.

Anche qui a Brugherio questa settimana sono in programma una serie di riunioni, con i dirigenti del Comune e con gli Assessori, dedicate ad esaminare l’impatto del coronavirus sui conti comunali, per capire quali risorse abbiamo a disposizione per aiutare i cittadini e dove focalizzare queste risorse.

La possibile ripresa di alcune attività, l’attuazione sul territorio delle misure sanitarie che consentiranno la ripartenza, i ragionamenti sulle attività estive ed in particolare per i bambini ed i ragazzi, la riapertura di alcune aree della città sono temi che affronteremo però anche insieme, come Sindaci della Provincia, in una assemblea che avremo giovedì mattina”.

VIMERCATE

Nel consueto videomessaggio serale il Sindaco ringrazia tutti tutti coloro che non mancano di fargli sentire la loro vicinanza e il loro aiuto in questo momento così difficile.
Il Sindaco ricorda poi che le restrizioni sono necessarie, ma assieme al sacrificio di tanti medici, infermieri e soccorritori; sono l’unico mezzo che oggi abbiamo per combattere questa epidemia. “Giungono purtroppo tantissime segnalazioni di persone che invece sembrano ignorare questa necessità, mettendo così a rischio l’intera comunità”.
Nel ringraziare i volontari che operano sul territorio il Sindaco ricorda lo striscione di incoraggiamento lasciato da Mariangela proprio sotto l’insegna della Protezione Civile di Vimercate.
Sul fronte dei dati da alcuni giorni il contagio segna un rallentamento. Negli ultimi 10 giorni si sono registrati 7 contagiati.
In conclusione il sindaco annuncia la celebrazione del 25 aprile con una formula quest’anno inedita.

ARCORE

Martedì 21 aprile partirà la distribuzione di mascherine confezionate in busta trasparente e verranno recapitate nelle caselle postali di ogni arcorese. “La nostra Protezione Civile effettuerà la distribuzione iniziando dalle zone periferiche” ha spiegato il sindaco di Arcore, Rosalba Colombo.

Si aggiungono a queste 100 mascherine distribuite a ciascuno dei 30 commercianti a suo tempo individuati secondo i criteri di Regione Lombardia la scorsa settimana per un totale di 3000.

“Ne abbiamo ricevute in questi giorni altre 5600, sommate alle 5000 donate da imprenditori e associazioni locali ed alle 22000 che l’Amministrazione Comunale ha acquistato; con questi numero siamo in grado di effettuare un porta a porta capillare e di raggiungere tutti i cittadini. Inoltre in queste settimane sono state fornite mascherine a tutti coloro che hanno ritirato i buoni spesa o i pacchi alimentari o che hanno contattato il centro operativo comunale in Largo Vela o chiamando il numero 0396017327 o scrivendo a emergenza.covid19@comune.arcore.mb.it”.

LESMO

A Lesmo il numero di casi COVID19 è di 29; il numero di decessi è 7; le sorveglianze attive sono 31.

BELLUSCO 

Sono trascorsi quasi 10 giorni dall’ultimo comunicato e in questo periodo a Bellusco si sono registrati solo 2 casi positivi di persone positive al Covid-19, portando il numero complessivo a 47. Numero che comprende le 10 persone purtroppo decedute, quanti sono guariti e che esclude le persone con forme virali non diagnosticate come Covid-19 attraverso il tampone, i cittadini deceduti a casa o nelle RSA del territorio, i casi di Maria Bambina e i cittadini asintomatici positivi.

“Le scene degli ospedali pieni, delle bare trasportate via da Bergamo perché non c’era più posto o le numerose sirene delle ambulanze che risuonavano nei nostri paesi ci obbligano a rimanere lucidi e vigili. Teniamolo a mente quando non ci comportiamo come dovremmo, quando mettiamo in discussione le restrizioni vigenti” questo il commento del sindaco.

SEVESO

La Prefettura di Monza e della Brianza ha aggiornato il Sindaco di Seveso, Luca Allievi, riguardo al numero delle persone contagiate da virus Covid-19 residenti nel Comune. Il bollettino riporta ora 62 nominativi, di cui i deceduti sono rimasti 14.
Nelle ultime 72 ore, dunque, il numero dei contagiati è aumentato di sola 1 unità, una persona nata nel 1971 (e la Prefettura non informa anche delle eventuali guarigioni). Tra i 48 trovati positivi al tampone del “coronavirus” 13 sono assistiti a domicilio. A tutti i malati vanno gli auguri di pronta guarigione da parte della comunità sevesina.
Si rinnova l’appello a rimanere a casa cercando di limitare al minimo le uscite consentite dai decreti e dalle ordinanze dei vari Enti di governo. La Polizia Locale è impegnata con turni estesi di controllo dalle ore 7 alle 21 dal lunedì al sabato e dalle 7 alle 19 alla domenica. Nell’ultima settimana di pattugliamento, che continua ad avvenire anche accompagnato da comunicazioni con l’altoparlante della vettura di servizio, sono state controllate 254 persone. Tutte hanno prodotto un’autocertificazione, ma per 7 di queste lo spostamento non era determinato da motivi rientranti nelle possibilità descritte dai Decreti e pertanto sono state sanzionate. È stato verificato il rispetto dei Decreti anche da parte degli esercizi commerciali tramite 26 controlli e stavolta la Polizia Locale ha rilevato 1 infrazione.

 

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