Cultura

Giornate FAI d’Autunno: a Vimercate due aperture straordinarie

Un weekend imperdibile alla scoperta di Casa Banfi a Vimercate e la Centrale Idroelettrica Italgen di Piero Portaluppi a Vaprio D’Adda.

Vaprio-idro

Le Giornate FAI d’Autunno, arrivate all’ottava edizione nel 2019, sono affidate all’organizzazione dei Gruppi FAI Giovani, delle Delegazioni FAI e dei Gruppi FAI, che anche per quest’edizione hanno individuato itinerari tematici e aperture speciali che permetteranno di scoprire luoghi insoliti e straordinari in tutto il Paese.

Un weekend unico, irreperibile, che sabato 12 e domenica 13 ottobre toccherà 260 città, coinvolte a sostegno della campagna di raccolta fondi del FAI – Fondo Ambiente Italiano “Ricordati di salvare l’Italia”, attiva a ottobre.

Due giorni per sfidare la capacità degli Italiani di stupirsi e cogliere lo splendore del territorio che ci circonda, invitando alla scoperta di 700 luoghi in tutta Italia, selezionati perché speciali, curiosi, originali o bellissimi. Saranno molti i volontari del FAI ad accompagnare gli Italiani nella scoperta di luoghi inediti e straordinari che caratterizzano il nostro territorio. Itinerari che vedranno l’apertura di palazzi, chiese, castelli, aree archeologiche, giardini, architetture industriali, bunker e rifugi antiaerei, botteghe artigiane, musei e interi borghi.

Questa edizione delle Giornate FAI d’Autunno è dedicata a Giacomo Leopardi e alla sua poesia “Infinito” in occasione del suo duecentenario, celebrata attraverso aperture speciali come l’Orto sul Colle dell’Infinito, Bene del FAI a Recanati (MC), inaugurato lo scorso 26 settembre alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

La Delegazione FAI del Vimercatese, nata all’inizio di Giugno di quest’anno, presidia un’area trasversale che comprende 26 comuni compresi tra Vaprio d’Adda e Biassono: un territorio molto vasto, che però ha la grande caratteristica si essere costellato da una molteplicità di beni culturali più o meno noti, che meritano di essere scoperti grazie al lavoro del gruppo, che conta all’attivo una ventina di volontari impegnati durante tutto l’anno.

La Delegazione propone per queste Giornate FAI due aperture straordinarie: Casa Banfi (Ex Convento di San Francesco) a Vimercate e la Centrale Idroelettrica Italgen di Piero Portaluppi a Vaprio D’Adda con il supporto di circa cinquanta volontari che si occupano di accogliere i visitatori, raccontare le attività della fondazione, preparare i contenuti e la logistica dell’evento e, infine, accompagnare le persone durante una visita guidata.

CASA BANFI – CONVENTO DI SAN FRANCESCO A VIMERCATE
Sabato 12 e Domenica 13 Ottobre dalle ore 10.00 alle ore 18.00 ultimo ingresso ore 17.00
Edificato nel XIII secolo, pare ad opera dei frati francescani provenienti dal convento di Oreno, nel tempo acquistò importanza grazie a lasciti e donazioni. La più importante quella di Francesco I Sforza che fece erigere una cappella votiva all’interno della Chiesa, fondando la “Cappellania di San Francesco. La Chiesa subì diverse ristrutturazione, una a metà del XV secolo, poi fu allungata nel Seicento e dotata di una nuova facciata di mattoni a vista nel Settecento.
Nel 1903 è stato rinvenuto l’affresco rappresentante una Madonna della Misericordia che risale al quarto decennio del XIV secolo. Al piano terra della torre campanaria sono stati rinvenuti altri affreschi.

Nel 1798 il convento venne soppresso alla Repubblica Cisalpina, fu messo all’asta e acquistato dall’allora Podestà Feudale di Vimercate Dottor Giuseppe Banfi.
La chiesa venne suddivisa in diversi vani disposti su due livelli collegati da una rampa di scale.
La famiglia Banfi si fece carico di conservare la memoria dell’antico convento francescano e tuttora è luogo di abitazione della famiglia. Oggi, oltre alla Chiesa e al chiostro, vi sono altri edifici a uso residenziale e una corte rustica, circondati da mura di cinta e un portale che risalgono al XII-XIII secolo.

CENTRALE IDROELETTRICA ITALGEN DI VAPRIO D’ADDA E IL PROGETTO DEL PORTALUPPI (foto apertura)
Domenica 13 Ottobre dalle ore 10.00 alle ore 18.00 ultimo ingresso ore 17.00
La Centrale idroelettrica di Vaprio d’Adda è un’opera realizzata a cavallo tra gli anni ‘40 e ‘50 su progetto dell’architetto Piero Portaluppi, iconico architetto milanese tra le due guerre, che aveva accumulato vasta esperienze nella realizzazione di centrali idroelettriche negli anni ’20. Si ritrovano infatti qui alcune elementi tipici della suo stilo architettonico, sempre in bilico tra modernità e tradizione. In questa centrale la tecnica si fonde con l’architettura per creare un ambiente ricco di suggestioni. La centrale, di proprietà della società Italgen, con i suoi 20.900kW di potenza era destinata ad alimentare i cementifici della Italcementi, oltre all’edificio vero e proprio, che ospita due turbine Kaplan ad asse verticale, i generatori, la cabina di controllo e vari locali accessori, il complesso è composto dall’opera di presa con relativo sbarramento, dalla galleria di derivazione e dalle sottostazioni elettriche. La centrale si completa con la scala di risalita dei pesci, nella vicina località di Concesa (Trezzo S/A), realizzata per consentire la naturale migrazione della fauna ittica e il progetto di riqualificazione fluviale.
IMPORTANTE: Per raggiungere l’ingresso della centrale idroelettrica ci sarà un percorso pedonale obbligatorio di circa 850 metri lungo l’alzaia del naviglio, consigliamo quindi di indossare scarpe comode e considerare il tempo di percorrenza per raggiungere il bene. Persone con disabilità e problemi motori potranno accedere al parcheggio interno della centrale percorrendo l’alzaia del naviglio in macchina e chiedendo indicazioni ai volontari FAI lungo il percorso.

Le visite culturali partiranno ogni 20 minuti dalle ore 10.00 alle ore 18.00 con ultimo ingresso alle ore 17.00 o fino ad esaurimento del numero massimo di capienza del luogo. Ogni visita prevede un contributo facoltativo, preferibilmente da 2 a 5 euro, a sostegno dell’attività della Fondazione. A chi si iscriverà per la prima volta sarà dedicata la quota agevolata di 29 euro anziché 39 euro.

La quota agevolata varrà anche per chi si iscriverà per la prima volta tramite il sito www.fondoambiente.it dal 1° al 20 ottobre. Gli iscritti FAI avranno una corsia preferenziale alle aperture delle Giornate FAI.
Per informazioni: www.giornatefai.it; www.fondoambiente.it; tel. 02 467615399
Verificare sul sito quali sono i luoghi aperti dal FAI, gli aggiornamenti su modifiche di orari, eventuali variazioni di programma in caso di condizioni meteo avverse e la possibile chiusura anticipata delle code in caso di grande affluenza di pubblico.

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