Il senatore di Forza Italia, Andrea Mandelli, ha presentato un’interrogazione al ministro dell’Ambiente Sergio Costa sulla questione Tav Merci a Monza. A distanza di pochi giorni dal sopralluogo lungo la linea ferroviaria he attraversa Monza e dove dovranno passare i nuovi treni merci, il senatore è tornato sulla questione per segnalare il rischio di inquinamento acustico.
“L’alta velocità nella tratta Milano-Como-Chiasso pone un serio problema di inquinamento acustico per i cittadini di Monza – ha spiegato il senatore -. A regime transiteranno per il centro della città oltre 330 convogli nell’arco delle 24 ore, lunghi fino a 800 metri e con un carico medio di 2.000 tonnellate ciascuno. Vanno perciò arginate, e con urgenza, le ricadute negative sulla qualità della vita dei monzesi”.
Il sopralluogo effettuato ha visto la partecipazione dell’amministrazione comunale, dei politici locali e di una delegazione di esperti di Rfi. Il nodo sono le barriere anti rumore. “Rfi ha rassicurato sul posizionamento di barriere anti rumore per un tratto di 4,2 Km – ha aggiunto Mandelli -, impegnandosi all’avvio dei cantieri nonostante il Ministero dell’Ambiente non abbia ancora dato il necessario benestare. Ho perciò presentato un’interrogazione al ministro Costa per far sì che questa situazione si definisca una volta per tutte chiarendo se il progetto presentato da Rfi sia in regola per ottenere il benestare del Ministero”.
