Politica

Monza, degrado in stazione: le proposte dei 2 candidati sindaco

La questione è calda e in vista dell'imminente ballottaggio è spesso oggetto di dibattito da parte dei candidati sindaco. Abbiamo posto a ciascuno di essi il medesimo quesito.

stazione

Spranghe, coltelli e risse alla stazione ferroviaria di Monza. Lunga la serie di atti violenti che da circa un anno a queste parte accadono nello scalo ferroviario di via Caduti del Lavoro. Lo stato di degrado, nonostante i controlli delle forze dell’ordine si siano intensificati, permane. Cittadini e pendolari sono esasperati e si teme che la situazione peggiori.

La questione è calda e, in vista del ballottaggio del 25 giugno tra Dario Allevi (Forza Italia e liste collegate di centro destra) e Roberto Scanagatti (PD e liste civiche), è spesso oggetto di dibattito da parte dei candidati stessi. Abbiamo posto a ciascuno il quesito: “Se eletti, quali sono per voi le possibili soluzioni al problema della poca sicurezza in stazione e quali provvedimenti intendente adottare?”

Gli aspiranti primo cittadino ci hanno risposto. Ecco in ordine alfabetico le loro soluzioni. 

dario allevi - mb 2017La stazione di Monza è ormai diventata il simbolo del degrado urbano e del completo stato di abbandono in cui versa la nostra città. Non c’è giorno, o notte, in cui non si verifichi almeno un fatto criminoso: da episodi di violenza a risse con bottiglie utilizzate come vere e proprie armi, fino ai classici furti e borseggi. – ha commentato Dario Allevi (sostenuto da Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega Nord, Noi con Dario Allevi e Monza Futura) – In più, i giardini della stazione sono diventati il luogo prediletto di nullafacenti che vi stazionano tutto il giorno creando un clima di tensione e di incertezza percepito da chiunque li attraversi. È ormai una situazione insostenibile e non più tollerabile. Per questo, il nostro impegno preciso dal primo minuto di mandato sarà operare per il ripristino della legalità e della sicurezza in città, perché non vogliamo più che i monzesi siano ostaggio della paura come succede adesso. La stazione, così come l’area Cambiaghi, i Boschetti Reali e tutti i giardini pubblici sono dunque la nostra priorità di intervento su cui concentreremo la nostra attenzione e le nostre risorse”.

Roberto-Scanagatti-sindaco-4-mb“Per la sicurezza e il decoro servono schiena dritta e partecipazione”. Questo il motto di Roberto Scanagatti (attuale sindaco) che aggiunge – “Negli ultimi mesi c’è più illuminazione pubblica, la rete della videosorveglianza è aumentata, sono stati messi in campo ben 112 interventi di manutenzione ordinaria, eppure c’è ancora tanto lavoro da fare. Servono più Forze dell’Ordine in zone specifiche, come la stazione appunto, e più coinvolgimento dei cittadini. Senza inutili modi da Rambo”.

 

 

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