Questa sera alle 22 un trasporto di dimensioni eccezionali ha attraversato la Brianza. Si tratta della base girevole di un’alesatrice realizzata da Carpenteria Viganò, un’azienda associata alla Compagnie delle Opere fondata negli anni Sessanta ad Arcore, trasferita poi a Cologno Monzese. L’alesatrice dei record, così come è stata ribattezzata, è uscita dal cortile dell’azienda produttrice caricata su di un traino special dotato di otto assi con destinazione Cina.
Il trasporto eccezionale, dopo essere passato per Brugherio, Carugate, Agrate, Concorezzo, Monza e Muggiò, ha fatto tappa a Nova Milanese alla Trater, azienda specializzata in trattamenti termici, e fra una settimana verrà trasferita alla Camozzi Group di Brescia, l’azienda che ha acquisito l’ordine, per le ultime lavorazioni. Entro l’anno, infine, verrà imbarcata probabilmente a Ravenna con destinazione l’estremo oriente.
Il pezzo è di dimensioni straordinarie ed è il più grosso mai realizzato in Europa e forse nel mondo. Le dimensioni sono 15 metri per cinque, vale a dire le misure di un campetto da calcio. “Si è attuata una collaborazione di rete tra aziende brianzole, senza alcun formale contratto di rete – ha spiegato Luca Viganò, titolare dell’omonima azienda -. L’intelligenza ha guidato una collaborazione finalizzata a ottenere il meglio. Un’abnegazione e una certa dose di incoscienza costituiscono il vero rischio imprenditoriale quotidiano, quel pizzico di incoscienza che l’imprenditore italiano, uno che lavora con talento, sa ritrovare ogni giorno”.
Ieri sera ad assistere alla partenza del mezzo, oltre al titolare, c’erano anche tutti i lavoratori con le loro famiglie, bambini compresi. “Ci sono delle realtà lombarde che pur nella fatica riescono ancora a raccogliere grandi sfide – ha aggiunto Viganò -. Questo dimostra la peculiarità delle nostre imprese”
Ultimo aggiornamento 14 luglio ore 12.00.
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