In divieto di sosta con il pass di una donna deceduta l’anno prima. Questo è quanto accaduto ieri a Monza a pochi passi dal centro storico, in via Martiri della Libertà, alle ore 11. Gli uomini della Polizia locale di Monza, di pattuglia in pieno centro, hanno notato una vettura parcheggiata in divieto di sosta con un pass disabili esposto sul cruscotto. Pochi istanti e il conducente della vettura si è avvicinato alla sua auto uscendo da un bar dopo aver consumato un caffè.
L’uomo, un 47enne all’apparenza in buona salute, ha insospettito gli agenti che lo hanno immediatamente fermato chiedendogli di mostrare documenti e il pass all’interno dell’auto. In un primo momento si è rifiutato di rispondere alle richieste dei vigili ma, dopo diversi solleciti, ha poi fornito la documentazione. L’uomo ha spiegato che il pass dei disabili apparteneva all’anziana madre gravemente malata: spiegazione che non ha convinto gli agenti. Dopo una serie di indagini telematiche la polizia ha poi scoperto che il tagliandino apparteneva ad una donna deceduta nel 2015 (forse la compagna).
Il 47enne è stato dunque denunciato per essersi rifiutato di fornire i documenti a pubblico ufficiale, per possesso di pass disabili non valido e gli è stata data una sanzione per divieto di sosta. Una pausa caffè che gli è costata cara.
(foto di archivio)
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