Cultura

Arcore riavrà in 2 anni Villa Borromeo: ecco i dettagli del progetto

Su il sipario sul recupero di Villa Borromeo. Questa mattina alle Scuderie la giunta Colombo ha dato i dettagli dell'operazione che in due anni porterà al recupero di Villa Borromeo.

Arcore-Villa-Borromeo-d'Adda

Su il sipario sul recupero di Villa Borromeo. Questa mattina alle Scuderie la giunta Colombo ha dato i dettagli dell’operazione che in due anni porterà al recupero di Villa Borromeo.

pubblico presentazione restauro villa borromeoSala gremita di arcoresi interessati a capire come sarà possibile salvare il monumento più importante della città. In stato di degrado avanzato, la villa di delizia risalente al XIX, che fu prima dei D’Adda e poi dei Borromeo, rischia di crollare. “Abbiamo colto l’attimo e ci siamo presi le nostre responsabilità – ha ripetuto più volte Rosalba Colombo, primo cittadino di Arcore – Eravamo di fronte al bivio se far disintegrare la nostra Villa o se scegliere di salvarla. Non c’è mai un momento giusto per questo tipo di scelte, ma c’è il momento. E noi, grazie alla legge speciale sui recuperi architettonici che ci permette di utilizzare fondi, altrimenti vincolati dal patto di stabilità, abbiamo deciso di cogliere l’attimo.”

IL PIANO ECONOMICO – Un attimo, che in soli due anni grazie ad Italiana Costruzioni e allo studio di progettazione “5+1 AA“, salverà Villa Borromeo dal crollo. Tremila metri quadrati di storia, per un restauro conservativo dal costo finale di quasi 18 milioni di euro, comprensivi della manutenzione per 20 anni. Il comune si impegna quindi ad anticipare 2,5 milioni euro derivanti dalla vendita di Metano Arcore, da una parte, e 500 mila del bando Arcus dall’altra, per poi pagare il leasing di 40 rate da 600mila euro in 20 anni.

 

arcore presentazione progetto villa borromeoL’idea che guida la giunta è quella di creare una Fondazione per la gestione del bene,  i cui spazi in parte saranno destinati ad uso pubblico e una parte messi in affitto a privati. Il Parco Valle del Lambro potrebbe essere il primo ente ad entrare nella nuova Villa Borromeo, c’è già un accordo di massima, e molte sono le associazioni che si sono dette disponibili a pagare un affitto pur di usufruire degli spazi. Voci parlano anche del fatto che il sogno di Morgan di aprire una scuola di musica, potrebbe trovare lì la sua sede. Nella presentazione odierna l’amministrazione ha stimato che l’operazione potrebbe far entrare nella casse del comune 632 mila euro l’anno. “Non solo grazie ai catering, agli affitti – ha specificato Valentina del Campo, vice sindaco e assessore al Bilancio – ma anche grazie al 5×1000, che molti arcoresi si dimenticano di scegliere a chi destinare e al crowdfunding, un finanziamento collettivo, attraverso un’operazione commerciale che stiamo valutando di fare con i punti vendita Coop”.

COME CAMBIA LA VILLA – Alla presentazione era presente anche l’amministratore delegato di Italiana Costruzioni, Attilio Navarra, un nome che in Brianza fa rima con Villa Reale (a Roma con il colonnato del Bernini!, ndr): è stata la sua azienda a ridare splendore alla dimora sabaudia. “Sarà un intervento conservativo al cento per cento e abbiamo già avuto il benestare della Sovrintendenza.” Solo alcuni dettagli verranno modificati, hanno spiegato gli architetti di “5+1AA: “E’ prevista l’installazione di un ascensore e quindi l’aggiunta di alcune scale di raccordo tra gli spazi. Inoltre l’intervento più grosso sarà per la creazione di moderni servizi igienici”.

fausto perego arcoreOltre al sindaco, presente anche Fausto Perego, assessore con la delega al recupero di Villa Borromeo, che con una certa emozione ha detto:”Sono tra quelli che nel 1979 firmarono come amministratore per l’acquisto da parte del comune della Villa. Ai tempi spendemmo 1200 milioni, e ci fu chi ci criticò, ma adesso quanto vale la Villa, le Scuderie e il Parco? Oggi con onestà e trasparenza e senza fare azzardi finanziari per il paese la recupereremo e la renderemo funzionale.”

La volontà di fare un progetto così impegnativo ha già trovato chi, Forza Italia e Sel in prima fila, lo ha criticato. Sarebbe stato meglio andare per fasi, sopratutto perchè Arcore ha altre priorità ora: il traffico, migliorare i servizi e bloccare gli allagamenti (qui i dettagli)

Il restauro della Villa Borromeo è una scelta, che come ha sottolineato il sindaco, si basa su tre parole chiave: “Bellezza, amore e coraggio“. La bellezza della cosiddetta “Montagnola”, che parla da sola, l’amore che tutta la città esprime verso quel bene, e il coraggio che l’amministrazione sta dimostrando con questa scelta.

villa borromeo 2015 - mb

 

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
commenta