Accordo fra Confindustria e Banca popolare di Milano per rilanciare l’economia brianzola. L’obiettivo dell’intesa a due, grazie alla quale sono stati stanziati ben 400 milioni di euro, è “riaccendere il motore della crescita”. Il plafond messo a disposizione prevede condizioni vantaggiose per favorire nuove assunzioni, formazione di personale, investimenti, riorganizzazioni aziendali e ristrutturazioni.
“Vogliamo assistere tutte quelle imprese che su questo territorio sono in grado creare nuovo valore – commenta Andrea Bonomi, presidente del consiglio di gestione di Bpm –. Per dimostrare loro il nostro appoggio proponiamo questo investimento che ha l’obiettivo di aiutare la realtà locale a riaccendere i motori dell’economia”. I 400 milioni della Bpm saranno riservati alle aziende associate a Confindustria ed è stata prevista l’emissione di bond territoriali collacato nella Provincia di Monza. “Far ripartire il motore della ricerca non è solo uno slogan – prosegue Andrea Dell’Orto, presidente di Confindustria –, ma un progetto che ha come obiettivo il sostegno e lo sviluppo della nostre imprese”.
Nel frattempo, anche Camera di commercio ha concluso un accordo con banche del territorio per rilanciare l’economia attraverso prestiti. In particolare, in queste ultime settimane sono state concluse due intese col banco Desio e la banca di Credito cooperativo di Carate per una cifra complessiva di un milione e mezzo di euro, destinati anche e soprattutto all’imprenditoria giovanile. “Per uscire dalla crisi è necessario che le banche tornino a rischiare con le aziende – conclude Carlo Valli, presidente della Camera di commercio -. Finanza ed economia reale si sono allontanate, ma desso devono tornare a essere partner strategici”.
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