Forse ci si aspettava una platea più gremita giovedì sera al teatro Manzoni, ma “Monza for animals” è stato comunque un successo. Perché il grande show, organizzato da Enpa Monza e Brianza e Trantran Editore, ha dimostrato che la sensibilità attorno a temi spinosi come quelli della vivisezione e della sperimentazione sugli animali esiste, ed è grande.
La kermesse è arrivata a coronare una serie di iniziative utili a sostenere la sezione locale dell’Enpa nella costruzione di un centro di recupero destinato ad accogliere i cani salvati dai laboratori di sperimentazione.
Giorgio Riva, presidente Enpa MB, dopo aver ricordato le vicissitudini che hanno accompagnato, appena pochi mesi fa, il salvataggio di circa 2700 beagle da Green Hill, l’azienda di Montichiari tristemente nota per aver allevato cani da destinare esclusivamente ai laboratori di sperimentazione, ha spiegato che «il nuovo canile sorgerà a Concorezzo, in una zona tranquilla, al confine con Monza. Il terreno è già pronto per essere edificato, speriamo di iniziare i lavori al più presto».
A partire dalle ore 21 sul palco si sono così alternati per questa buonissima causa volti noti della scena musicale nazionale e internazionale: quasi tre ore di concerto, durante il quale Fabio Cinti, Elena Rimoldi, Lele Battista e i Lombroso si sono esibiti accanto a un artista del calibro di Fernando Saunder, storico bassista di Lou Reed. A fare gli onori di casa due monzesi “doc”, come Andy e Marco Castoldi, in arte Morgan, che in passato hanno fatto parte della band Bluvertigo e che ieri, dopo tanto tempo, per il piacere di tutti i fan, sono tornati a suonare insieme sul palco.
Per informazioni: www.monzaforanimals.it, www.enpamonza.it, www.tratran-editore.it
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Fotografie di Luca Renoldi: www.lucarenoldiphoto.com
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