Economia

Licenziamenti Gianetti Ruote, lavoratori in corteo bloccano la Monza – Saronno

I 152 dipendenti della Gianetti Ruote, storica fabbrica di Ceriano Laghetto, si sono riuniti questa mattina in un corteo per manifestare ancora una volta il proprio dissenso. 

corteo lavoratori gianetti 1

Hanno bloccato la Monza Saronno in segno di protesta contro i licenziamenti aziendali. I 152 dipendenti della Gianetti Ruote si sono riuniti questa mattina (ore 11) in un corteo, a pochi km dalla storica fabbrica di Ceriano Laghetto, tra le vie Roma e Cavour, per manifestare ancora una volta il proprio dissenso.

ASSESSORE GUIDESI: LAVORATORI PRIVATI DEL GIUSTO RISPETTO, INACETTABILE

Sulla vicenda è intervenuto anche l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Lombardia, Guido Guidesi: “Io ho detto che quello della Gianetti è un caso isolato dal punto di vista del metodo che hanno utilizzato, che è un metodo che non sta né in cielo né in terra, che ha privato del giusto rispetto i lavoratori, ma anche le istituzioni ed il territorio. Una cosa che noi evidentemente non possiamo permettere e non possiamo accettare“.

“Ci sono gli strumenti per accompagnare queste situazioni rendendole meno drastiche possibili dal punto di vista sociale – ha spiegato Guidesi – e c’è il confronto anche con il sindacato come è giusto che sia. Io non nego che rispetto allo sblocco dei licenziamenti ci sia un po’ più di ‘movimentazione in negativo’, ma non è così allarmante come qualcuno ci dice o ha previsto. Il nostro ruolo – ha concluso – è quello di connettere tutti i know-how che abbiamo mettendoli a disposizione, oltre ad offrire gli strumenti necessari perché gli obiettivi degli imprenditori siano raggiunti il prima possibile”.

CATTANEO: DECISIONE FOLLE, DEVE ESSERE RITIRATA

Sostegno ai lavoratori anche da parte dell‘amministrazione di Ceriano Laghetto: “Dobbiamo continuare a garantire attenzione e sostegno a questi lavoratori perché venga ritirata la decisione folle presa sulle loro teste” ha dichiarato il vicesindaco Dante Cattaneo. La scorsa settimana da Ceriano sono partite lettere dai toni forti e decisi firmate dal sindaco Roberto Crippa e indirizzate a Prefettura, Regione e Governo, con una richiesta di intervento urgente determinato nei confronti della proprietà straniera dell’azienda che ha agito fuori dalle regole e dal rispetto istituzionale. Da parte del Comune di Ceriano Laghetto sarà sempre garantito tutto il sostegno a questi lavoratori e ci sarà il massimo impegno affinché la vicenda venga affrontata con la necessaria fermezza dalle istituzioni preposte. Noi ci siamo e soprattutto ci saremo quando i riflettori caleranno” ha concluso Cattaneo.

 

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