Mezzago. Incredibile pensare che, in un piccolo paesino di provincia come Mezzago, ci sia stato un concerto di una della band rock più famosa a livello mondiale: quello dei Nirvana. Oggi, venerdì 5 aprile, ricorre il trentesimo anniversario dalla morte di Kurt Cobain, che proprio il 5 aprile di tre decenni fa si sparava un colpo di fucile alla testa entrando così a far parte del maledetto “Club 27” insieme ad altri grandi nomi come Jimi Hendrix, Jim Morrison, Janis Joplin e Amy Winehouse. In una data così importante, impossibile per noi non ricordare le due tappe brianzole dei Nirvana che nel 1989 e nel 1991 si esibirono al Bloom di Mezzago.
KURT COBAIN AL BLOOM DI MEZZAGO: QUANDO I NIRVANA ANCORA NON ERANO FAMOSI
Era il novembre del 1989 quando i Nirvana fecero il loro debutto in Italia a pochi mesi dall’uscita del loro album d’esordio “Bleach”. Kurt Cobain, Krist Novoselic e Chad Channing si esibirono per la prima volta dal vivo, il 26 novembre, al Bloom di Mezzago. Un successo senza precedenti che venne poi replicato il 17 novembre 1991 quando, lo storico locale brianzolo ospitò nuovamente il trio di Seattle durante il tour di supporto a “Nevermind”, l’album che poi li avrebbe consacrati definitivamente ad entrare a far parte della storia della musica rock.
Il primo concerto live in Brianza, alla fine degli anni ’80, fu per pochi appassionati: la band non era ancora molto conosciuta. Un centinaio di persone si incontrarono al Bloom di Mezzago per ascoltare i Nirvana. Decisamente diverso fu il concerto del 1991: il trio di Seattle aveva cominciato a farsi strada nel mondo della musica scalzando dalle classifiche mostri sacri come Micheal Jackson. Quella sera del 26 novembre il locale brianzolo fu letteralmente preso d’assalto con oltre 500 persone al suo interno mentre migliaia di fan affollavano il parcheggio sgomitando per entrare, come si legge in un dettagliato ricordo di quelle due indimenticabili serata al Bloom raccontate dai soci fondatori su rockol.it
IL VIDEO DEL CONCERTO DEL 1989
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