Una laurea in scienze Ambientali e Forestali, un curriculum di tutto rispetto con anni di esperienza in altri comandi di Polizia Locale e un profuso impegno in termini di sicurezza urbana. Ieri, 2 aprile, il sindaco di Arcore, Maurizio Bono, ha presentato alla stampa Gabriele Garberoglio, attuale comandante dei ghisa di Caponago a cui spetterà anche il comando di via Corridoni. Garberoglio entra in carica dopo la revoca del ruolo di Comandante a Marco Bergamaschi. Una vera rivoluzione, considerato che Bergamaschi aveva vinto un concorso pubblico per il ruolo di comandante in città quasi 30 anni fa e che è sempre rimasto al comando da allora. La decisione era nell’aria da un po’ di tempo, da quando i rapporti erano diventati difficili, una questione delicata a tal punto che il primo cittadino anche in conferenza ha ribadito essere un provvedimento riservato, senza aggiungere altri commenti: “Bergamaschi rimane in servizio in comando come ufficiale, poi starà a lui prendere le sue decisioni”.
Garberoglio, 52 anni ha iniziato il suo percorso in Polizia stradale ad Alessandria. Successivamente è entrato nel corpo della Locale prima a Grezzago e poi ad Agrate Brianza. Dal 2019 è alla guida del comando di Caponago e da ieri fino a fine giugno seppur “a scavalco” per un totale di 12 ore settimanali si occuperà anche di Arcore. “Con la sindaca Buzzuni di Caponago ci siamo sentiti e ci siamo accordati per un periodo di tre mesi visto che poi lei andrà a elezioni – ha spiegato Bono -. In città abbiamo un comando della Polizia Locale importante che va ricostruito, alcuni agenti vanno in pensione e un altro diventa carabiniere, quindi dovremo fare dei nuovi inserimenti e punteremo anche sulla formazione”.
I PRIMI 4 OBIETTIVI
Un cambio di ruolo fulmineo. Nelle scorse settimane il Comune di Arcore aveva inviato ai comandanti dei comuni limitrofi una richiesta di disponibilità. Lunedì si sono presentati in 3 oltre a Garberoglio anche i comandanti di Bellusco e Carugate. Alla fine la scelta del sindaco Bono e dei membri della giunta è ricaduta sul numero uno della Polizia locale caponaghese. Subito c’è stata la quadra e sono stati definiti gli obiettivi che sono stati illustrati dall’assessore alla Sicurezza, Luca Travascio: “Abbiamo definito quattro macro aree su cui agire: la tutela dell’ambiente per limitare l’abbandono dei rifiuti, la video sorveglianza che va ampliata con più telecamere, la sicurezza urbana e infine la viabilità dove apporteremo migliorie e lavoreremo per gestire al meglio l’arrivo dei cantieri di Pedemontana“.
La formazione accademica di Garberoglio, riflette il suo interesse per la tutela dell’ambiente e il benessere dei cittadini. La sua esperienza nel campo dell’informatica e della videosorveglianza sarà sicuramente un valore aggiunto per il comando di Arcore, visti anche i risultati che ha portato nella cittadina di Caponago. “Farò tutto quello che è possibile per raggiungere gli obiettivi che l’amministrazione mi ha sottoposto, per rendere Arcore più sicura, più pulita e più vivibile” dichiara Garberoglio.
Appena arrivato ha già fatto i conti con le criticità della città a partire dalla forte perturbazione di sabato notte che ha provocato diversi disagi e allagamenti in città, ieri ha già partecipato a una riunione con i funzionari per gestire il post evento. Rimboccate le maniche in queste prime ore di lavoro ha già anche incontrato il comandante dei carabinieri e della polizia stradale di Arcore per lavorare in sinergia con le altre forze dell’ordine della città, ma anche dei comuni limitrofi. Ma non è tutto, a breve Garberoglio incontrerà anche tutti i funzionari del comune “per creare una squadra operativa e più efficiente” conclude Bono.
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