A Desio si sono riaccese le fontane di largo Alpini e via Lampugnani, da sempre al centro del dibattito cittadino, fin da quando sono state progettate e realizzate, nel 2020. Anche questa volta, non mancano le polemiche. Il Pd, che quando era in maggioranza aveva voluto e realizzato le fontane appena riaccese dopo il periodo invernale, ha accusato l’amministrazione comunale della scarsa cura e attenzione verso monumenti e fontane.
In particolare, Stefano Sala esponente del Partito Democratico ha segnalato e denunciato lo stato di degrado del monumento di Papa Pio XI in piazza Conciliazione, che presenta anche 4 fontanelle con relative vasche. Sala ha evidenziato lo stato di trascuratezza, con i rifiuti abbandonati nelle vasche e il conseguente degrado.
Gli assessori: “Sono in corso le manutenzioni”
Risponde il vicesindaco Andrea Villa: “Le fontane sono state pulite nei giorni scorsi e il monumento oggi appare in ordine: la pulizia viene fatta circa una volta al mese. Ci sono alcune manutenzioni da fare all’impianto e delle “sigillature”, di cui si occupa Brianzacque. Sono in corso manutenzioni su tutte le fontane, come da prassi, prima della riaccensione”.
“Una decina di giorni fa è stato fatto sopralluogo con tecnici di Brianzacque di verifica di tutte le fontane – specifica Martina Cambiaghi assessore ai lavori pubblici – Le fontane che non hanno mostrato problemi, ovvero quelle di via Lampugnani e largo Alpini, sono state accese. La fontana/monumento del Papa, invece, necessita di essere impermeabilizzata perchè c’è qualche perdita di acqua. Stesso discorso per la fontana di piazza don Giussani che ha bisogno ancora di altri interventi per evitare le più copiose perdite di acqua”.
Le discusse fontane di largo Alpini e via Lampugnani
Anche l’anno scorso era scoppiata la polemica sulle fontane di largo Alpini e via Lampugnani: l’opposizione di centrosinistra aveva presentato un’interpellanza in consiglio comunale sulla mancata attivazione. Le fontane erano poi state riaccese e l’amministrazione comunale aveva spiegato che era stato necessario l’intervento dei tecnici.
Fin dalla loro realizzazione, le due fontane sono state oggetto di discussione tra cittadini pro e contro. A suscitare critiche sono state in particolare le fontane di largo Alpini, a due passi dal centro, inserite in un contesto più generale di riqualificazione della piazza, dove sono stati tolti dei parcheggi. Nelle intenzioni del centrosinistra che allora governava la città c’era l’obiettivo di progettare spazi pubblici per la socializzazione.
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