Scoperte

Appassionato di piante scopre una specie unica al Parco di Monza (e che arriva da Vienna)

La notizia ha attirato l'attenzione di Sara Borghesan e Federica Fasano, borsiste di ricerca del Consorzio di valorizzazione Villa Reale e Parco di Monza, le quali hanno confermato l'identificazione della specie.

Klasea quinquefolia al parco di Monza
Klasea quinquefolia

Monza. Un’incredibile scoperta ha illuminato il paesaggio verde del Parco di Monza, con la riscoperta della Klasea quinquefolia, una pianta erbacea dalle radici imperiali asburgiche. Il suo ritorno è stato segnalato da Augusto Crippa, appassionato di piante, che ha individuato la presenza della pianta in un’area boscata del parco e l’ha condivisa attraverso il forum botanico Acta Plantarum.

La notizia ha attirato l’attenzione di Sara Borghesan e Federica Fasano, borsiste di ricerca del Consorzio di valorizzazione Villa Reale e Parco di Monza, le quali hanno confermato l’identificazione della specie. La Klasea quinquefolia, originaria del Caucaso, rappresenta una vera novità per la flora spontanea italiana. Prima di questo rinvenimento, la pianta era conosciuta al di fuori del suo areale nativo solo a Vienna, nel Parco del Castello di Schönbrunn, la Reggia imperiale degli Asburgo.

IL TEAM DI RICERCA: ECCO LO STUDIO FATTO SULLA KLASEA QUINQUEFOLIA AL PARCO DI MONZA 

Il Team di ricerca ha ricostruito la storia della pianta attraverso una ricerca documentale. Essa fu raccolta per la prima volta dal nobile esploratore tedesco Friedrich August Marshall von Bieberstein nel Caucaso e portata a Berlino dal botanico Carl Ludwig Wildenow, che la descrisse come nuova per la scienza nel 1803. Da allora, con le sue infiorescenze simili a fiordalisi, la specie si diffuse nei giardini delle regge europee, tra cui Parigi e alcune città italiane. La Klasea quinquefolia fu immortalata per la prima volta in una tavola botanica del 1816 sul “Curtis’s Botanical Magazine”.

La pianta potrebbe aver fatto il suo ingresso a Monza direttamente da Vienna o da altre città dell’impero asburgico. Le prime tracce risalgono al Catalogo delle piante coltivate nel Parco di Monza del 1825, redatto da Giovan Battista Rossi. In tale catalogo, la pianta compare per la prima volta, poiché non era elencata nei precedenti cataloghi del 1813 e 1814. Originariamente coltivata nelle aiuole dell’Orto Botanico, le tracce della Klasea quinquefolia si erano perse a causa delle vicissitudini storiche della Villa Reale. Durante questo lungo periodo di oblio, alcuni semi, dispersi dalla pianta, hanno sorprendentemente germogliato e attecchito, diffondendosi e mantenendosi localmente nei boschetti del Parco di Monza. Un ritorno inaspettato che aggiunge un tassello alla ricca storia botanica di Monza, dimostrando quanto la natura possa riservare sorprese anche nei luoghi più iconici.

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