Quattro minicar per rendere più divertente la vita dei bambini pazienti dell’ospedale Niguarda di Milano. Le minicar sono state donate dall’associazione di Camparada, in Provincia di Monza, 2nove9, da anni impegnata sul fronte delle vittime di incidenti stradali. Le quattro minicar sono state consegnate ai pazienti del reparto di chirurgia pediatrica del nosocomio milanese che così potranno varcare la soglia della sala operatoria a bordo di una vettura in miniatura e non sdraiati su una barella.
La speranza dell’associazione brianzola è che il gioco diventi così cura, trasformando ansia e paura in qualcosa di diverso, possibilmente divertente. Il gesto riguarda circa 20 mila bambini l’anno, tanti sono infatti coloro che vengono ricoverati al Niguarda. “Il contatto con l’ospedale si è sviluppato nel tempo ed è nato in virtù dell’attività svolta dall’associazione – ha spiegato il presidente, Roberto Cancedda -. Il nostro obiettivo è anche di sensibilizzare molto sulla prevenzione. I fondi per le minicar sono stati raccolti grazie a un’associazione di Milano che si chiama Ciapa la moto”. I veicoli elettrici messi a disposizione del reparto sono una Maserati, una Bmw I8 Coupé, una Mercedes Cls 350 Amg e un camion Mercedes Actros.
L’operazione di beneficienza è stata possibile grazie al chirurgo Gabriele Canzi, che ha messo in contatto 2nove9 con il personale sanitario e tecnico della struttura. L’associazione, come si diceva attiva fra i parenti e i familiari di coloro che hanno subito un incidente stradale, è un’organizzazione no profit che offre assistenza legale, medica e psicologica in maniera completamente gratuita.
Il suo nome 2nove9 deriva dalla velocità massima raggiunta dalla Kawasaki Zx10 con limitatore inserito (ovvero 299km/h) e la parte interna di un disco-freno.
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