Si è conclusa lo scorso 30 aprile la mostra “MUNARI, ARTE AL FUTURO” presso il MUST Museo del territorio del Comune di Vimercate. La mostra, curata scientificamente da Simona Bartolena e Luca Zaffarano, ha ricevuto il supporto tecnico di Vidi cultural per la produzione, Ponte 43 e dell’Associazione Bruno Munari.
Inaugurata il 28 gennaio, l’esposizione ha presentato circa 50 opere di Bruno Munari, artista geniale e poliedrico, prestate appositamente da collezionisti e gallerie. La mostra ha ottenuto un notevole successo sia per il numero di visitatori che per l’apprezzamento ricevuto, oltre che per la copertura mediatica da parte di giornali, siti web e radio, e la partecipazione ai laboratori e agli eventi collaterali.
Il numero totale di visitatori è stato di 5.874 persone, superando così ogni precedente mostra organizzata presso il MUST. Tra questi visitatori, 702 hanno partecipato alle visite guidate, 1.807 sono stati i bambini che hanno preso parte alle attività didattiche, mentre 300 persone erano presenti all’inaugurazione e 130 hanno partecipato alle due conferenze dei curatori presso la Biblioteca civica. La mostra ha registrato un aumento di circa 1.500 visitatori rispetto all’ultima grande esposizione pre-pandemia, intitolata “Depero, Futurismo e pubblicità” del 2019, che aveva contato 4.326 visitatori.
Oltre alle visite guidate del sabato, è stato attivato anche un servizio di assistenza didattica di sala la domenica, con personale formato a disposizione per rispondere alle domande e alle curiosità dei visitatori.
Inoltre, in collaborazione con la Biblioteca civica, sono state organizzate letture specifiche per bambini, dedicate ai libri più famosi di Munari. Sono state anche predisposte sessioni di accoglienza per le scolaresche provenienti da fuori città, con l’utilizzo di pullman.
In occasione della mostra, il museo ha sviluppato un programma di laboratori basato sul metodo di Bruno Munari. A tal proposito, è stato stipulato un accordo con l’Associazione Bruno Munari, che è la massima esperta e titolare del metodo certificato. La presidente dell’associazione, Silvana Sperati, si è personalmente occupata della progettazione dei laboratori e della formazione degli operatori museali del MUST, per garantire il corretto svolgimento delle attività con le classi e i gruppi di bambini.
Tutte le proposte dei laboratori prevedevano una parte iniziale di sperimentazione seguita da una visita diretta alle opere dell’artista. Complessivamente, sono state realizzate 89 attività coinvolgendo un totale di 1.807 partecipanti.
“Siamo entusiasti del successo della mostra, perché è espressione di dialogo tra il MUST, la Città di Vimercate e un bacino più ampio – commenta l’assessora alla promozione della Città Elena Lah – Abbiamo avuto un intermediario eccezionale, Bruno Munari, in grado di arrivare a persone di ogni età e di farle avvicinare al mondo dell’arte.”
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