Dopo la candidatura ufficiale di Alberto Rossi (centro Sinistra), che corre per il secondo mandato, la lista civica Scelgo Seregno, a sostegno del primo cittadino, ha indetto una conferenza stampa con l’obiettivo di presentare il suo programma.
Ci sono già tante cose si rischia di sprecare, tra cui le parole: si rischia di non cogliere importanti punti molto rilevanti per la vita della città.
Forti di una esperienza significativa abbiamo convocato questa conferenza stampa, anche se in un periodo congestionato. Per questo vi ringraziamo per la vostra attenzione, perché intendiamo mostrare come alcune intuizioni e scelte fatte nel corso della amministrazione appena conclusa siano cariche di possibili sviluppi per il bene della città e dei nostri concittadini.
Attenzione e concretezza è stato il metodo di lavoro finora portato avanti e c’è ancora tanto da fare.
Vogliamo focalizzare l’attenzione su 3 ambiti per la nostra lista “scelgo Seregno Alberto Rossi Sindaco”. Sono per noi punti molto significativi perché carichi di novità. Anche se ovviamente tutti i punti del programma sono importanti e vedranno la dovuta attenzione e l’impegno per la loro realizzazione.
I PUNTI DEL PROGRAMMA:
Come 1° punto poniamo l’attenzione sullo Sviluppo economico, sulle politiche produttive e su quelle del lavoro (artigianato, commercio, industria).
Il lavoro fatto in questi 5 anni è stato un lavoro su ampia scala che ha trovato apprezzamento anche da parte delle organizzazioni delle varie categorie produttive.
Su questa base si intensificherà l’attenzione per conseguire risultati ampliando il Distretto urbano del commercio, in una visione di città policentrica. L’obiettivo è quello di consentire la realizzazione di servizi di prossimità e dare la possibilità di aderire a bandi regionali e ottenere contributi da mettere a disposizione delle realtà seregnesi.
Porremmo massima attenzione al problema dei parcheggi, essendosi concluso il contratto che limitava le possibilità di azione per i miglioramenti. L’attenzione a sviluppare comunità energetiche che possano portare risultati reciproci a chi ha grandi superfici, ma bassi consumi di energia. Stesso concetto per le imprese fortemente energivore, ma con superfici non adeguate per impianti remunerativi. Una sfida sarà l’attenzione a sviluppare aree destinate ai servizi in prossimità di aree produttive che al momento ne sono prive.
Come 2° punto, il nostro intento è quello di porre il nostro sguardo sui giovani.
Daremo ampia considerazione allo sport che va di pari passo con la coltura nella vita dei giovani: ne sono un esempio il lavoro per la biblioteca e l’attività della “Seregno sport-week” che vedrà potenziati gli interventi che tanta partecipazione hanno riscosso. L’obiettivo di Città europea dello sport 2025 è un occasione stimolante di lavoro.
Infine, come 3° punto, porremo un attento sguardo sulla famiglia.
Riguardo alla famiglia, occorre alzare l’asticella per affrontare le sempre maggiori difficoltà: si è già fatto tanto perché “nessuno resti indietro”. Purtroppo, alcune iniziative portate avanti non sono state conosciute dal pubblico come invece avrebbero meritato, soprattutto perché sono davvero cariche di sviluppo.
Per noi è poi fondamentale l’attenzione alla genitorialità: in un momento così importante per la vita di una coppia quando nasce un figlio, dare l’opportunità di estendere il periodo di maternità oltre i limiti attuali di legge e consentire la possibilità (usufruibile anche dal padre) di un periodo di 5 mesi nell’arco del primo anno di vita del figlio (secondo ISEE fino a 30.000 euro) non solo è un contributo economico, ma è una proposta di ottica diversa di crescita nel ruolo di genitori.
Per noi è poi importante fornire la giusta attenzione alle famiglie che vivono problemi di disabilità: farle sentire meno sole e con un po’ di pensieri in meno per il futuro.
Per questo abbiamo pensato ad un’attività che si affianchi al servizio del Centro Diurno per Disabili: l’accoglienza per ospitare durante il fine settimana e dare sollievo alle famiglie. Questo è l’inizio di un percorso che si potrà sviluppare anche in vista di una maggior autonomia
Il nostro sarà un lavoro attento eUna città attenta e partecipata dove cresce il richiamo e la sfida ad essere protagonisti e non solo fruitori di servizi. Un lavoro di rete che impegni tutte le componenti della società per dare risposte e soddisfazioni.
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