Il Gambero Rosso premia con Tre coni la famosa gelateria brianzola: ecco quale

Dolce, cremoso, un peccato di gola che vale ben “Tre coni“. La famosa gelateria di Seregno, “Pallini“, ha ricevuto il prestigioso riconoscimento conferito dal Gambero Rosso. “Per darvi l’idea dell’importanza, solo altre 9 gelaterie in Lombardia e 63 in tutta Italia possono fregiarsi di questo premio” spiega orgoglio il sindaco Alberto Rossi, in visita alla gelateria premiata.

“Qualche giorno fa sono stato a trovare i titolari con l’Assessore Ivana Mariani per far loro i complimenti da parte di tutta la nostra comunità e per ringraziarli dell’impegno che mettono quotidianamente nel loro lavoro, una continua ricerca che unisce gusti classici e altri più particolari, gusti di stagione e gusti con frutta secca macinata nel mulino fino ad arrivare agli Sharbat, i sorbetti dall’antica ricetta araba che tanti di noi hanno imparato ad apprezzare. La nostra Seregno è grande perché ognuno di noi s’impegna a fondo nel suo ambito e questi premi nazionali sono solo la raccolta dopo una buona semina” ha commentato Rossi.

Nel cuore della Brianza, in un piccolo paese, Alberto e Alessandro Pallini decidono di iniziare a scrivere la prima pagina del loro libro, che a loro insaputa, nel corso degli anni, diventerà una dolce storia.

“Alla passione che spinge i due fratelli ad una selezione scrupolosa nella ricerca delle materie prime destinate alle lavorazioni dei gusti più classici subentra in breve tempo una particolare curiosità nel cercare di proporre, ispirati da nuovi profumi e sapori, delle combinazioni di gusti alternativi e talvolta un po’ stravaganti ma sempre stando attenti a non perdere la loro linea basata sulla tradizione” spiegano i due fratelli mastri gelatai.

Ancora oggi come vent’anni fa la loro filosofia non è cambiata e nel 2009 iniziano un nuovo capitolo aprendo il loro secondo punto vendita dove, finalmente riescono a realizzare i loro sogni, rivalutando e valorizzando un metodo di lavoro “perduto”, riqualificando, grazie ad un gruppo di amici che volutamente citiamo, Massimo e Domenico, un mulino a macine in pietra utilizzato più di 50 anni fa’ da un mastro gelatiere definito da molti un vero pioniere.