Si infittisce il giallo di Villasanta mentre la Questura di Monza e Brianza indaga sulla misteriosa confessione di un omicidio su una scheda elettorale. Oggi si aggiunge un nuovo tassello, o meglio un secondo biglietto. A scriverlo sarebbe stata una mano diversa “So che hai ucciso un uomo, ti prenderanno”, lasciato da ignoti in un garage non poco distante dall’ecomostro, da ieri teatro di sopralluogo da parte della Polizia. L’invito della Questura per questo secondo autore è di farsi avanti e fornire elementi utili per l’indagine. Questo biglietto risalirebbe ad agosto, dunque prima della chiamata alle urne.
IL CASO
Tutto ha inizio lo scorso settembre quando, in un’urna del seggio n.5 di Villasanta, è stata trovata una scheda elettorale con una macabra confessione “Ho ucciso e sepolto un uomo“.
Le indagini condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Monza e Brianza ieri si sono sviluppate con un sopralluogo nel cantiere dell’ecomostro al confine di Villasanta, verso Arcore, unitamente all’archeologo forense Dominique Salsarola del Dipartimento Labanof di Milano, nominato consulente dalla Procura di Monza, al fine di monitorare lo stato dei luoghi e individuare eventuali anomalie.
LE INDAGINI
Due le piste su cui stanno lavorando gli inquirenti per omicidio e occultamento di cadavere. Da una parte, l’autore della frase fa parte degli elenchi degli elettori che il 25 settembre 2022 si sono recati al seggio. E quindi il nome del responsabile è, in qualche modo, già scritto nero su bianco nei registri degli scrutatori. L’altro indizio su cui si stanno focalizzando le forze dell’ordine sarebbe un’impronta digitale trovata dal persona della scientifica sulla scheda elettorale.
Sarebbero decine i villasantesi già ascoltati dalla Polizia.
leggi anche
Villasanta, confessa un omicidio sulla scheda elettorale. Decine i villasantesi ascoltati dagli inquirenti.
Villasanta, omicidio confessato sulla scheda elettorale: chiamato l’esperto Dominic Salsarola
commenta