Un portale con informazioni utili e pratiche per chi assiste un parente anziano, disabile o malato. Assistereinfamiglia.org è già online ed è un progetto realizzato da Ats Brianza a sostegno dei cosiddetti “caregiver”. “Quello del caregiver è un ruolo che presenta delle criticità – spiega Carmelo Scarcella direttore generale di Ats Brianza, che ha presentato il progetto in conferenza stampa – Il caregiver non è un vero e proprio volontario, ma si trova costretto ad assistere un parente malato e spesso si trova in difficoltà. Per questo, abbiamo pensato ad una serie di iniziative specifiche per valorizzare questo ruolo”.
Consigli sulla vita quotidiana e indicazioni sulle agevolazioni
Ats Brianza negli ultimi mesi ha proposto una scuola di formazione per caregiver nelle diverse zone di competenza. “Ad ogni edizione hanno partecipato 25 persone, molto interessate – afferma Stefania Bolis direttrice del settore innovazione e comunicazione di Ats Brianza – Da questa esperienza, è nata l’esigenza di creare un portale online con le informazioni utili, perchè ci siamo resi conto che spesso le persone coinvolte non sanno quali sono gli strumenti a loro disposizione”. Il portale, realizzato grazie ad un finanziamento regionale, è semplice e chiaro. Il logo richiama una casa con all’interno delle persone che si sostengono e collaborano. Ci sono consigli per la vita di tutti i giorni, indicazioni sulla gestione dei farmaci, informazioni importanti sulle agevolazioni come la legge 104 e la richiesta di invalidità civile, i contatti delle associazioni di volontariato del territorio. “C’è anche una corposa sezione di video dedicati all’alimentazione, alla corretta idratazione, alla gestione dello stress e a tanti altri temi interessanti” spiega Stefania Bolis.
I numeri: “Il 10 per cento dei brianzoli è un caregiver”
Nel territorio dell’Ats Brianza (che comprende le provincie di Monza e Lecco) si stima che ci siano oltre 62 mila persone che hanno necessità di un aiuto da parte dei familiari, ovvero il 5,2 per cento della popolazione. La maggior parte ha più di 80 anni. “Se consideriamo che mediamente per ogni persona che ha bisogno di assistenza ci sono almeno due parenti – afferma il direttore generale di Ats – possiamo stimare che circa il 10 per cento della popolazione brianzola assume il ruolo di caregiver”. Un ruolo spesso stressante, che costringe a tante rinunce. “Secondo i dati Istat, un caregiver dedica da 10 a 20 ore settimanali al parente che ha bisogno di assistenza, ma a volte anche di più. I caregiver sono soprattutto donne, di età tra i 45 e i 55 anni. Il loro ruolo va riconosciuto e valorizzato. La legge 23 della Regione Lombardia è un primo passo. Sono poi le amministrazioni e gli enti locali a dover concretizzare iniziative di sostegno. E’ in questa direzione che va il nostro progetto del portale”
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