Non cerca alibi Mister Palladino davanti ai cronisti nella sala stampa dell’U-Power Stadium “La peggior partita sotto la mia gestione? Sono d’accordo, la sconfitta è meritata. Nel primo tempo abbiamo sofferto le rotazioni del Bologna, anche se sapevamo della loro abilità nello scambiarsi le posizioni in campo. Non siamo stati aggressivi, né cattivi, e non siamo riusciti a togliere loro il pallino del gioco. Quando riconquistavamo palla poi, siamo stati troppo frenetici e frettolosi nel cercare Petagna. Non sono soddisfatto del primo tempo”.
Due importanti parate di Di Gregorio hanno tenuto a galla il Monza nella prima frazione; nella seconda, l’atteggiamento del Monza è parso più battagliero e aggressivo, anche se questo rinnovato spirito non è durato a lungo: “Siamo migliorati nella ripresa, e non a caso abbiamo trovato il gol. E’ stato un vero peccato subire il pareggio nel nostro miglior momento, dopo soli 3’ dal vantaggio. Abbiamo preso un gol evitabile, molto leggibile, in una situazione sulla quale lavoriamo in settimana. Un errore molto banale individuale. Anche sul secondo gol l’errore è nostro… una palla persa in fase di costruzione, e sulla ripartenza non abbiamo chiuso gli esterni. Sono errori sui quali lavoriamo e lavoreremo, e non li commetteremo più”
Le tante assenze sono sicuramente un alibi, ma mai nelle ultime sfide i biancorossi erano parsi così poco aggressivi e determinati: “Ci siamo dovuti inventare una difesa con giocatori che non hanno quasi mai giocato in quelle posizioni. Caldirola ha avuto la febbre ieri, non poteva giocare. Ranocchia aveva già fatto quel ruolo a Vicenza, mi aspettavo da lui una partita di spessore, ma ha faticato a trovare la posizione in campo”.
Due sole reti nelle ultime tre partite per un Monza che è parso ancora una volta in difficoltà in attacco: “Caprari in settimana ha avuto un po’ di febbre, poi ha preso anche un colpo in allenamento. Per questo ho preferito iniziare con Ranocchia. Petagna? Troppo isolato, troppo distante dalle linee di difesa e centrocampo. L’abbiamo cercato con troppa fretta. Abbiamo fatto un leggero passo indietro, ma la prestazione è stata fatta. Miglioreremo, già da domenica prossima”.
Domenica prossima all’U-Power Stadium arriverà un Hellas Verona attualmente al penultimo posto in classifica che dovrà necessariamente provare a conquistare l’intera posta. Per Pessina e compagni un match fondamentale in chiave salvezza: l’obiettivo è mantenere le distanze dalla zona più calda del torneo per affrontare con maggiore tranquillità le sfide con Lazio (in trasferta, nel turno infrasettimanale del 10 novembre) e Salernitana (a Monza, domenica 13 novembre).
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