Potrebbe partire già all’inizio del 2023 il primo corso della scuola professionale di meccanica che la giunta Bono conta di avviare nell’hangar dell’ex falck con il maxi-progetto di riqualificazione HangAr-core, già presentato in Regione Lombardia. Si tratterebbe di un corso per meccanici delle carrozzine utilizzate dagli sportivi con disabilità: piccoli e preziosi gioielli di ingegneria sui quali in pochi sanno mettere le mani. Naturalmente l’hangar non sarà disponibile per quella data: è ancora tutto da ristrutturare con fondi milionari che il Pirellone deve ancora concedere ufficialmente. Ma l’idea del sindaco Maurizio Bono e dell’assessore Lorenzo Belotti è quella di avviare l’attività di formazione professionale con una mossa di anticipo su tutta l’operazione urbanistica: sarebbe un valore aggiunto per ottenere quei due milioni di finanziamento dall’ente regionale.
I PRIMI PASSI
L’onore di inaugurare la serie di corsi professionali di meccanica toccherebbe in qualche modo agli Sharks Monza che stanno collaborando con il Comune di Arcore per fornire indicazioni mirate sulle materie da selezionare, in particolare con il contributo del capitano Mattia Muratore (arcorese) e del tecnico Pietro Ravasi. “In attesa della sede ideale – ha detto Bono – stiamo valutando di organizzare la parte delle lezioni teoriche in spazi comunali, come la biblioteca, e quelle pratiche all’interno di officine che potrebbero essere messe a disposizione gratuitamente dai gileristi del Registro Storico Gilera”. A stretto giro potrebbero partire anche i corsi professionali in collaborazione con Afol per la formazione di personale non occupato. In questo caso i percorsi andrebbero connessi con le indicazioni delle aziende del territorio che decideranno di collaborare con il progetto (un paio hanno già siglato lettere d’intenti). “Potrebbe trattarsi di corsi da 100-150 ore al mese per un paio di mesi”, ha anticipato Bono spiegando di avere in programma un incontro con Afol a breve e uno con la federazione degli sport in carrozzella per venerdì 28 ottobre.
IN REGIONE
L’1 novembre invece si torna in Regione. L’ultimo incontro, avvenuto nei giorni scosi, ha messo a fuoco un paio di punti su cui lavorare per arrivare all’ok del Pirellone sul finanziamento al progetto globale di riqualificazione dell’hangar. Innanzitutto occorre un business plan per dare un’idea della capacità di autofinanziamento del centro polifunzionale (museale – espositivo – di ristorazione – di formazione) HangAr-core. In secondo luogo si attende che il Politecnico di Milano, già autore di un sopralluogo sull’area ex Falck, stili la perizia statica sull’hangar, propedeutica a qualunque tipo di restauro.
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