La richiesta del Monza, partita dai giocatori e dall’a.d. Adriano Galliani, non è stata accolta dalla Lega di Serie A: il match tra Monza e Bologna, dunque, si giocherà regolarmente lunedì 31 ottobre alle ore 20.45 all’U-Power Stadium.
“La squadra è sotto shock, i giocatori sono molto scossi. Abbiamo uno spogliatoio unito e coeso” aveva dichiarato Galliani poche ore dopo i tragici fatti avvenuti giovedì pomeriggio ad Assago, che hanno coinvolto anche il difensore biancorosso Pablo Marì. Da lì la decisione di chiedere il rinvio della partita, decisione però non accolta dalla Lega di Serie A.
In mattinata la società di via Ragazzi del ’99 aveva affidato ad un comunicato stampa il proprio cordoglio per la scomparsa di Luis Fernando Ruggeri, vittima della folle aggressione presso il Centro Commerciale.
Per il centrale spagnolo Pablo Marì si prospetta un lungo periodo di riabilitazione e recupero: il direttore della Chirurgia Generale e Trauma Team dell’Ospedale Niguarda – dott. Osvaldo Chiara – ha riferito del buon esito dell’intervento chirurgico per suturare la lesione alla schiena e ha ipotizzato circa 2 mesi di stop prima di poter ritornare all’attività sportiva.
LA CARRIERA DI PABLO MARI’
Difensore spagnolo nato a Valencia nel 1993, Pablo Marì è alla sua prima stagione con la maglia biancorossa.
Centrale mancino, dotato di una grande fisicità (è alto 193 cm), è stato prelevato dagli inglesi dell’Arsenal con la formula del prestito con obbligo di riscatto in caso di permanenza nel massimo campionato.
Cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Maiorca, Marì ha esordito a 18 anni nella Liga Spagnola, prima di trasferirsi in prestito al Gimnastic, nella seconda divisione del campionato iberico. Nell’estate del 2016 passa al Manchester City, ma curiosamente non indosserà mai la maglia dei Citizen visto che sarà ceduto in prestito prima al Girona, poi agli olandesi del Nac Breda, ed infine di nuovo in Spagna, al Deportivo la Coruña.
Nel 2019 si trasferisce in Brasile, al Flamengo: con i rossoneri conquisterà un campionato brasiliano ed una Coppa Libertadores battendo in finale il River Plate. La sua esperienza in Sud America dura fino al dicembre dello stesso anno, quando torna in Europa, all’Arsenal. In poco più di due stagioni in raccoglie solo una ventina di presenze, pertanto a gennaio 2022 accetta la corte dell’Udinese, debuttando così in serie A.
In pochissimo tempo diventa una colonna della squadra friulana, con la quale è titolare in 15 partite su 17: oltre all’elevato minutaggio, il suo scorcio di stagione è impreziosito da due reti, siglate contro Fiorentina e Spezia.
Ad agosto 2022 il passaggio in Brianza, sempre con la formula del prestito. Pablo Marì si impone subito come leader della difesa a 3 elementi, firmando il suo primo gol monzese proprio contro lo Spezia nella vittoria per 2-0 dello scorso 9 ottobre.
commenta