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Tradizione e cultura: a Seregno nasce il Registro delle Imprese Storiche

Il Regolamento prevede quattro graduazioni dell'onorificienza: Impresa Storica d'Argento dai 25 fino ai 49 anni di attività, Impresa Storica d'Oro dai 50 ai 74 anni, Impresa Storica di Diamante dai 75 ai 99 anni, Impresa Storica di Platino per le aziende ultrasecolari.

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Il comune di Seregno

Le imprese storiche sono un patrimonio culturale di un territorio e di una comunità. Per valorizzare questo patrimonio il Consiglio Comunale di Seregno, nella seduta del 28 giugno, ha approvato l’istituzione del Registro delle Imprese Storiche, riconoscimento onorifico per le attività economiche che abbiano una sede operativa in città per almeno venticinque anni. Il Regolamento prevede quattro graduazioni dell’onorificienza: Impresa Storica d’Argento dai 25 fino ai 49 anni di attività, Impresa Storica d’Oro dai 50 ai 74 anni, Impresa Storica di Diamante dai 75 ai 99 anni, Impresa Storica di Platino per le aziende ultrasecolari.

Le modalità operative per l’ottenimento dello status di impresa storica saranno specificate in appositi avvisi pubblici e i riconoscimenti verranno rilasciati nel corso di eventi pubblici appositamente organizzati.
Il riconoscimento dello status di impresa storica darà altresì diritto ad usufruire di eventuali agevolazioni e forme di sostegno economico, specificatamente individuate per le Imprese iscritte nel Registro comunale, che verranno di volta in volta definite e ed erogate sulla base delle modalità di cui al vigente Regolamento comunale “per la concessione di benefici” e le cui risorse saranno stanziate in sede di predisposizione del bilancio preventivo compatibilmente con le disponibilità complessive.

Le imprese storiche rappresentano infatti per il territorio di appartenenza un patrimonio culturale prezioso – ha detto l’assessore allo sviluppo economico, Ivana Mariani, presentanto l’istituzione del Registro -. Il loro radicamento permette di contribuire ad accrescere le competenze e le specializzazioni, a valorizzare le risorse e le tipicità del luogo, a consolidare le relazioni e il capitale sociale della città, apre opportunità per la nascita di progetti condivisi tra pubblico e privato mirati al soddisfacimento dei bisogni della comunità. Il patrimonio culturale racchiuso nelle imprese storiche è dunque rappresentato sì da elementi tangibili ma anche intangibili tra loro interdipendenti. La sua salvaguardia è dunque di grande importanza, perché possa essere tramandato alle generazioni future. Valorizzare le imprese storiche significa allora dare il giusto riconoscimento al sistema territoriale delle imprese che sono state capaci di rimanere sul mercato per decenni quale espressione di stabilità imprenditoriale, garanzia di livelli occupazionali e veicolo di sviluppo delle potenzialità dei vari comparti economici. E ancora significa risaltare e sviluppare la qualità e la competenza della cultura d’impresa, che alla tecnica affian ca passione, tenacia e attaccamento al proprio lavoro e costituire un’opportunità di promozione di quei principi di qualità, serietà, affidabilità, che le imprese hanno saputo esprimere con successo nel tempo e che raffigurano valori portanti per tutta la città. Inoltre questo Registro è una modalità per esaltare il connubio tra tradizione e tensione all’innovazione per sostenere la capacità competitiva rispetto alle sfide cui l’impresa decide di proiettarsi”.

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