Forte boato in via Dante Alighieri a Monza. Poco dopo le 13 di oggi, giovedì 6 agosto, è crollata una parte del tetto di una palazzina abbandonata sede della ex Pastori Casanova. Ad aver ceduto è il muro opposto al civico 22. Il crollo ha interessato circa 500 metri quadrati della copertura in legno.
Non risultano persone coinvolte. Sono state effettuate delle ricerche in quanto lo stabile è stato spesso rifugio per alcuni senzatetto della città.
Presenti gli uomini del 118 e i vigili del fuoco di Monza. Le cause del crollo sono ancora ignote. Sul posto anche la proprietà che provvederà alla messa in sicurezza dello stabile.
Sono intervenuti APS di Monza e Lissone, un’autoscala di Monza, USAR e cinofili di Milano, i sanitari del 118 e le Forze dell’Ordine.
“Via Dante resterà chiusa per 24 ore: il tempo di abbattere il muro di cinta per un’altezza fino a quattro metri, una misura che permetterà ai pedoni di passarci vicino senza rischiare nulla – spiega Martina Sassoli, assessore all’Urbanistica di Monza – che aggiunge – anche una parte della strada potrebbe restare chiusa per permettere ulteriori lavori di messa in sicurezza.”. L’assessore ha quindi concluso il suo commento con un augurio: “Spero che questo evento, che fortunatamente non ha avuto alcuna grave conseguenza, possa portare la proprietà dell’area a prendere una decisione sulla riqualificazione della stessa. Il mio obiettivo è quello di portare alcune aree dismesse di Monza, tra le quali questa, ad una rigenarazione urbana. Ci sono dei forti incentivi di cui si può approfittare, ma la proprietà dovrebbe poi entro tre anni iniziare i lavori. Il mio traguardo è di realizzare progetti di qualità e che riportino il senso del bello in città.”
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